venerdì 23 gennaio 2015

SALVAGENTI BISEX

Ciao a tutti, come va?

Purtroppo a volte ci si rende conto di avere fatto un errore solo dopo averne subito le conseguenze, e correre ai ripari non è sempre semplice.

Tuttavia si può sempre fare un tentativo e probabilmente è proprio quello che sta tentando di fare il produttore televisivo Daniel Cerone (foto sotto), responsabile del serial TV  ispirato alla serie a fumetti HELLBLAZER, avente come protagonista il cacciatore di demoni John Contantine... E infatti CONSTANTINE è proprio il nome alla serie TV che ha debuttato alla fine dell'anno scorso sul canale NBC...

Purtroppo la serie non sta avendo i riscontri sperati, infatti è passata dai 4.300.000 spettatori del primo episodio ai 3.300.000 dell'ottavo, e nonostante il cambio di giorno e orario sembra stentare molto a risollevarsi, mettendo in forse la produzione di una seconda stagione.

Ne parlo qui perchè una delle peculiarità del personaggio di John Constantine, perlomeno nei suoi fumetti, è stata quella di emergere come bisessuale molto tempo prima che facesse tendenza, e infatti la scelta di non includere questo aspetto del suo personaggio nella serie televisiva pare che abbia deluso i suoi fans storici, e in particolare quelli gay, tant'è che la stampa gay americana ha dedicato molto spazio alla questione... Sottolineando che i produttori hanno perso un'occasione importante...

Sul momento, però, i produttori non hanno risposto e intanto gli spettatori calavano di puntata in puntata. Certo i motivi non saranno da ricercare solamente nel'omissione della bisessualità del protagonista, ma indubbiamente approfondire questo aspetto del personaggio avrebbe potuto creare un interesse supplementare, trame più originali e - soprattutto - avrebbe attirato molto pubblico occasionale... Di quello che magari non si sente attratto dall'ennesimo serial a base di cacciatori di demoni che si muovono ai confini del mondo dell'occulto... Che in effetti è diventato un sotto genere molto prolifico...

Ed è molto curioso che proprio Daniel Cerone non ci abbia pensato, visto che è stato anche il produttore di Charmed (da noi STREGHE), che ha intasato per anni gli schermi di tutto il mondo con un'ambientazione relativamente simile a quella proposta da CONSTANTINE (anche se quest'ultima spinge un po' di più sugli aspetti horror e sul taglio adulto)...

Forse, ma la mia è solo un'ipotesi, la produzione potrebbe aver pensato che presentare da subito il lato bisessuale di John Constantine sarebbe stato un po' troppo rischioso, visto che non c'erano precedenti di serie simili (e su cui si è investito tanto) con un protagonista che non fosse esclusivamente eterosessuale...

In ogni caso tira aria di maretta, e fino a poco tempo fa non era nemmeno sicuro che la NBC confermasse la produzione dei primi tredici episodi... Nel frattempo, però, Daniel Cerone ha moltiplicato i suoi appelli agli spettatori e ai fans del personaggio per cercare di spingere la serie verso ascolti più soddisfacenti, e siccome si è reso conto che potrebbe avere sbagliato ad omettere il lato bisex di Constantine ha iniziato a sbottonarsi di più al riguardo...

Agli inizi di gennaio, suo profilo Twitter, ha risposto ad un fan di CONSTANTINE, che gli chiedeva proprio quali erano le sue intenzioni riguardo alla rappresentazione della bisessualità del protagonista... Al che lui ha risposto che, siccome anche nel fumetto è stato un elemento che è stato introdotto gradualmente, la produzione ha intenzione di piazzare degli indizi su cui verrà fatta chiarezza successivamente...

E quando è stato incalzato ha aggiunto che avevano previsto di chiarire il tutto in uno dei tre episodi successivi ai primi tredici... Che però non vedranno la luce nella prima stagione, visto che a causa dei bassi ascolti verrà conclusa con il tredicesimo episodio e non con il sedicesimo... E ha aggiunto che, se mai questo chiarimento ci sarà, potrebbe avvenire nella seconda stagione... Sempre che una seconda stagione ci sia, ovviamente...

Ovviamente a questo punto è lecito chiedersi se le cose stanno davvero così o se, avendo scoperto troppo tardi quanto poteva essere importante la bisessualità di Constantine per il successo della serie, Daniel Cerone stia cercando si salvare il salvabile, provando ad attirare il pubblico che si è giocato finora...

Questo noi non lo sapremo mai, anche perchè nessuno può dire cosa c'era scritto davvero nei tre episodi che la NBC non finanzierà. Quel che è certo è che Daniel Cerone si è reso conto che effettivamente la bisessualità di John Constantine potrebbe essere un elemento in grado di risollevare, almeno in parte, le sorti della sua serie... Altrimenti non ne avrebbe di certo parlato in questo modo sul suo profilo Twitter.

Meglio tardi che mai... Certo è che, se la bisessualità di John Constantine fosse emersa prima, forse le cose sarebbero andate diversamente.

D'altra parte sbagliando si impara.

Alla prossima.

1 commento:

  1. Hai proprio ragione Valeriano, dal punto di vista della sessualità del protagonista questa serie è stata gestita davvero molto male. L'idea di attendere 10 episodi prima di introdurre un elemento così importante nel definire Costantine è assolutamente ridicola, avrebbe senso se si parlassimo di un personaggio originale in cui serve tempo per disseminare indizi e solo alla fine calare la sorpresa, esattamente come è stata fatto proprio questa stagione nella serie Kingdom. Ma per un personaggio con la storia che ha Costantine si sarebbe dovuto tagliar corto ed arrivare subito al dunque. Oltretutto, proprio parlando di questa stagione, oltre che in Kingdom abbiamo avuto personaggi gay in The McCarthy's, Empire, How to get away with murder e Backstorm: in questo contesto la bisessualità di Costantine sarebbe stata un elemento perfino originale, cosa che rende ancora più assurdo si sia deciso di “nasconderla” al pubblico televisivo.

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