Ciao a tutti e ciao a tutte, come va?
Come dovreste sapere tutti il 17 maggio ricorreva la Giornata Internazionale contro l'Omofobia, che celebra la decurtazione dell'omosessualità dall'elenco delle malattie dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, avvenuta proprio il 17 maggio del 1990. Per celebrare degnamente questa settimana ho pensato che era il caso di fare un po' archeologia musicale e di proporvi, una volta tanto, non un cantante gay dichiarato, ma uno dei pochi gruppi che - nei truzzissimi anni '90 - hanno scelto di parlare di omofobia e di condananrla senza mezzi termini: gli inglesi Chumbawamba...
Il brano in questione, che si chiama proprio Homophobia, risale al 1994 ed è dedicato ad un ragazzo gay di Bradford, che poco prima era morto a seguito di un'aggressione omofobica presso i bagni pubblici della città.
Il testo, tradotto in italiano, fa più o meno così:
Dietro la fermata dell'autobus nei bagni delle strade -
ci sono le tracce di un omicidio -
sul pavimento sotto i tuoi piedi -
mischiato al piscio e alla birra ci sono le macchie di sangue -
di ragazzo a cui hanno preso a calci la testa una o due notti fa -
omofobia la peggiore epidemia -
di questi tempi non puoi amare chi vuoi amare -
nei pub nei clubs e nei fast food -
alcool testosteroni e ignoranza e pugni -
branchi di animali cacciatori vagano per la città -
trovano una facile preda e la picchiano fino a che non stramazza a terra -
omofobia la peggiore epidemia -
di questi tempi non puoi amare chi vuoi amare -
la sirena dell'ambulanza e i poliziotti della mortuaria -
segnano col gesso i contorni di dove cadde il ragazzo -
attenti santa chiesa delle trinità, stato e giustizia -
per ogni morte il virus diviene più letale di prima -
omofobia la peggiore epidemia -
di questi tempi non puoi amare chi vuoi amare...
Che dire? A 18 anni di distanza il testo di questo brano sembra ancora terribilmente attuale... Il video che vi faccio vedere è quello originale del 1994, con la partecipazione delle Sorelle della Perpetua Indulgenza - l'associazione gay che fa beneficenza tramite suore drag queen - nei cori...
Chissà perchè questa canzone, in Italia, non è mai stata promossa più di tanto... Voi avete qualche teoria in proposito?
Alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento