Ciao a tutti, come va?
GLSEN è l'acronimo di Gay, Lesbian, & Straight Education Network, e si riferisce ad un'associazione statunitense che dal 1990 lavora per combattere il bullismo e la discriminazione basata sul genere e l'orientamento sessuale nelle scuole primarie e secondarie. La sua sede è a New York, ma attualmente fa a capo ad una rete di educatori e formatori che conta oltre 13000 persone. Nel corso degli anni si è data parecchio da fare e a tutt'ora è molto attiva (il suo sito lo trovate CLICCANDO QUI). Sal 2004 organizza anche un evento a Los Angeles, i GLSEN Respect Awards, dove segnala e premia chi si è contraddistinto di più per il suo ruolo educativo e/o per l'impatto positivo che haavuto sui giovani. Piccola curiosità: siccome siamo negli USA e non in Italia questo evento è sponsorizzato da marchi come Mc Donalds, Gucci, Samsung e la Walt Disney Company... E l'edizione di quest'anno si terrà il 20 ottobre.
Nel parlo qui perchè da qualche giorno è stato annunciato che nel 2017 il Visionary Award andrà alla casa editrice DC Comics. Nel 2016 questo premio venne assegnato a Jess Cagle (il direttore di PEOPLE ed Entertainment Weekly), giusto per darvi un'idea. Ovviamente la DC Comics si è detta molto soddisfatta ed è ben felice di accettare questo premio, tant'è che ha rilasciato un bel comunicato stampa in cui dice che:
“Dc è leader nell’utilizzo di contenuti e personaggi LGBTQ. La casa
editrice si è impegnata a pubblicare diverse storie in grado di rompere
determinate barriere, ponendo sotto i riflettori personaggi protagonisti
come Batwoman (supereroina nota per essere lesbica) o Alysia Yeoh
(primo personaggio transessuale). Senza dimenticare altri personaggi
come Midnighter, Catwoman, Renee Montoya. Nel giungo 2016, Dc e IDW
Publishing hanno pubblicato insieme Love is Love, uno speciale in onore
delle vittime della strage di Orlando. Anche gli show televisivi della
Dc hanno un occhio d’attenzione verso i personaggi LGBTQ: Supergirl,
Arrow, DC’s Legends of Tomorrow e Gotham.”
E, manco a farlo apposta, proprio nei giorni in cui la DC Comics faceva circolare questo comunicato è stata ufficializzata l'introduzione di un nuovo supereroe gay nei serial DC Comics prodotti dal canale CW. Infatti dopo la serie animata che lo vedrà protagonista (e che di fatto sarà la prima serie animata americana avente come protagonista un supereroe gay dichiarato), Ray arriverà anche in versione live, interpretato da Russel Tovey (foto sotto).
In ogni caso il Direttore Esecutivo della GLSEN, Eliza Byard, ha voluto ribattere che:
"GLSEN è davvero eccitata all'idea di onorare DC Entertainment con il Visionary Award per il suo impatto e il suo approccio innovativo. I supereroi occupano un posto incredibilmente influente nella nostra cultura popolare. In particolare per i giovani LGBTQ che hanno bisogno di sentirsi rappresentati, e la DC ne è consapevole. La sua dereminazione nel rappresentare personaggi LGBTQ in tutti i media è davvero importante e utile."
Non male, direi.
E non è da escludere che questa ulteriore gratificazione possa offrire ulteriori stimoli alla DC nel prossimo futuro. Sicuramente sembrano abbastanza lontani i tempi in cui la casa editrice preferica non schierarsi troppo a favore di certi temi, preferendo scendere a compromessi anche imbarazzanti per non deludere troppo il suo (presunto) pubblico (ipoteticamente) conservatore. Anche perchè, fin dagli albori della loro storia editoriale, la DC Comics e la Marvel Comics strizzavano l'occhio a due tipologie di lettori con un background diverso. Adesso, effettivamente, il pubblico è diventato molto più trasversale e - per tanti motivi che meriterebbero un'analisi a parte - adesso è la Marvel la casa editrice che risulta più prudente verso i temi LGBT, soprattutto per quel che riguarda le produzioni televisive ispirate ai suoi fumetti. E infatti il Visionary Award di quest'anno non è andato a lei...
E questo anche se, ironia della sorte, l'evento è sponsorizzato dalla Walt Disney Company (che possiede la Marvel). Qui sotto, per la cronaca, vedete Eliza Byard in compagnia di Kevin Brockman, il grande capo del gruppo Disney/ABC Television, durante i Respect Awards dell'anno scorso... Anche perchè, sempre per la cronaca, è un attivista dell'associazione da diverso tempo e dal 2013 ricopre il ruolo di Presidente...
Quindi direi che è un premio che viene assegnato senza troppe ingerenze. Detto ciò, tanto per cambiare, la notizia del premio alla DC Comics è davvero circolata poco nei circuiti informativi italiani: sia in quelli fumettistici che in quelli gay... A riprova del fatto che, forse, dalle nostre parti non si capisce bene a chi potrebbero interessare certe notizie, quando in realtà dovrebbe interessare a chiunque.
Alla prossima.
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