SE COMPRI SU AMAZON.IT PASSANDO DA QUESTI LINKS RISPARMI E SOSTIENI QUESTO SITO!

Libri o fumetti in inglese? Qui niente spese di spedizione e dogana, solo sconti pazzi!

VUOI AGGIUDICARTI UN DISEGNO ORIGINALE DI WALLY RAINBOW?

venerdì 11 gennaio 2019

X-DRAG

Ciao a tutti, come va?

Ultimamente le notizie che arrivano dalle maggiori case editrici americane non sono proprio entusiasmanti. Nel senso che, dalle parti di MARVEL e DC, perlomeno dal 2017 ha preso piede una tendenza "conservatrice" che ha progressivamente limitato la libertà di espressione su certe tematiche e in qualche caso ha portato anche all'allontanamento di determinati autori/responsabili (evidentemente ritenuti poco funzionali alla nuova immagine che le suddette case editrici volevano avere). La  MARVEL era partita praticamente in quarta all'indomani dell'elezione di Donald Trump (come potete leggere CLICCANDO QUI e potete approfondire le probabili ragioni CLICCANDO QUI). La DC Comics ha seguito l'esempio con un lieve ritardo, ma direi che sta recuperando brillantemente le distanze (come potete leggere CLICCANDO QUI e CLICCANDO QUI)... E a parte il discorso prettamente LGBT ci sono stati molti segnali imbarazzanti anche per quel che riguarda il trattamento riservato altre minoranze, etniche e religiose in particolare, tant'è che - grazie a tutta una serie di trovate narrative - diversi personaggi sono stati sbiancati o hanno assunto lineamenti tipicamente occidentali... E si è formato perfino un fronte per limitare la rappresentatività delle donne (CLICCATE QUI). Insomma, ultimamente non tira un'aria propriamente allegra...

Quindi ha stupito un po' tutti il fatto che sul numero 4 della miniserie di Iceman (che peraltro è stata messa in produzione dopo che la serie regolare era stata sospesa all'improvviso, scatenando le proteste del pubblico) sia comparsa la prima mutante in drag della MARVEL, e cioè la (per ora) misteriosa Shade... Per giunta nel ruolo di presentatrice degli eventi della prima edizione del Mutant Pride di New York...

Per ora di questo personaggio non si sa praticamente nulla, a parte il fatto che può teletrasportarsi sventagliando e che il suo outfit è ricco di riferimenti a varie x-woman, con particolare riferimento agli anni Novanta... E questo fa supporre che sia un personaggio abbastanza nerd, o perlomeno che sia una fan storica degli X-Men... Nonchè un personaggio palesemente ricalcato sulle fattezze di RuPaul...

Anche se il personaggio è ricoparso nel numero 5 si è visto solo in una manciata di vignette, quindi è davvero troppo presto per farsi un'idea di quale potrebbe essere il suo spessore. Di sicuro si sa che dovrebbe comparire anche sullo speciale X-Men’s: Winter’s End che uscirà a febbraio... Quindi potrebbe anche darsi che non si tratti di un personaggio meteora, anche solo per via del fatto che la notizia della sua comparsa ha iniziato a fare il giro del web, suscitando un certo interesse.


La domanda è: dopo circa due anni in cui la MARVEL ha provato ad avere un atteggiamento più intransigente per allinearsi con quello che - apparentemente - era il nuovo clima dominante negli USA, ha iniziato a ripensarci? Probabilmente è ancora troppo presto per dirlo, e bisognerebbe monitorare la situazione nel suo insieme. Se, ad esempio, si sfoglia il quinto numero della nuova serie dei Fantastici Quattro, ci si imbatte nella festa di addio al nubilato di Alicia Masters (la fidanzata storica della Cosa), con tanto di stripper sculettanti e completamente nudi...

E, sempre nello stesso albo, ò'addio al celibato della Cosa si conclude con una partita di Strip Poker in cui tutti i super maschi presenti (Thor, Dr.Strange, Iron, Black Panther...) perdono contro la super amazzone Thundra. Con tutte le inevitabili conseguenze del caso...

Considerando che nei fumetti MARVEL le partite a carte della Cosa con gli altri supereroi sono sempre state un tormentone abbastanza iconico direi che il valore simbolico di questa scena potrebbe - forse - valutare l'ipotesi di scartabellare meglio fra le prossime pubblicazioni della casa editrice, alla ricerca di eventuali indizi che possano confermare, o meno, una qualche inversione di tendenza. Anche perchè in alcuni casi i segnali sono un po' ambigui...
Nella miniserie dedicata a Shatterstar in questi mesi, ad esempio, non si capisce bene se si voglia valorizzare il suo lato bisessuale perchè finora i bisessuali hanno avuto poco spazio nei fumetti MARVEL o se è tutta un'operazione finalizzata a "ripulirlo" dopo che per anni era passato alla storia come il protagonista del primo bacio gay della MARVEL (quello con il mutante Rictor, con cui avrebbe proseguito una storia per anni senza problemi... Anche se poi, magicamente, l'idillio è finito giusto in tempo per la partenza di questa miniserie, in cui alterna partner di ambo i sessi con una certa disinvoltura...).



Staremo a vedere.

Dopotutto il 2019 è appena iniziato.

Alla prossima.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sicuramente la cancellazione di varie testate etniche e stata in parte rimediata dal film animato con Miles Morales come Spider Man. Dal punto di vista gay dobbiamo accontentarsi di poche vignette ma fino a quando avremo una testata dedicata a un supereroe gay come Iceman forse c'è ancora speranza... Speriamo che dopo questa miniserie non sparisca nel nulla come i Young Avengers.