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mercoledì 2 luglio 2008

LA LETTERA DI OGGI

Ciao a tutti! Prima di andare a rispondere all'interessante letterone di oggi volevo darvi alcune notizie. La prima è che nella classifica assoluta di ALEXA questo blog si è piazzato in posizione 482684 (grazie a tutti per la fedeltà!), la seconda è che è stata ufficialmente chiusa la prima storica mailing-list dedicata ai miei fumetti (il RAINBOWS FAN CLUB su Yahoo) e nonostane gli iscritti fossero più di 600 nessuno ha detto nulla...E sono leggermente turbato da questa cosa...Effettivamente non era granchè attiva da diverso tempo, ma secondo me aveva molto potenziale. Fortunatamente rimane la mailing list su Google, e comunque sono fermamente intenzionato a non lasciar perdere questo canale. Quindi magari in futuro potrei mettere in piedi io qualcosa di simile, magari strutturandolo in maniera tale da non farlo affossare per mancanza di argomenti. Vedremo un po'cosa succederà...Ultima, ma non ultima, notizia: Coniglio Editore, nella persona dell'editore in persona Francesco Coniglio, è risorto dal suo torpore e un paio di giorni fa si è fatto vivo (dopo ben due anni e mezzo!), dicendo che voleva rimettere in ordine le cose con tutti i vari collaboratori con cui aveva degli insoluti. Inoltre mi ha chiesto se volevo collaborare ad un suo nuovo progetto: IL DIZIONARIO DEL NUOVO FUMETTO ITALIANO, che dovrebbe essere una titanica enciclopedia con almeno 2000 voci dedicate a TUTTI gli autori italiani (compresi quelli che hanno pubblicato su internet, in autoproduzioni o altro). Questo vuol dire che, almeno stavolta, il fumetto GLBT e i suoi autori (se non altro grazie al mio apporto) verranno inclusi ufficialmente nel mondo del fumetto italiano. Spero solo che non facciano storie quando sarà il momento di chiedere una foto (visto che per ogni nominativo è tassativa una foto recente). Ora inizierò a lavorare a questa cosa e a contattatare gli autori che già conosco. Se voi avete idee e/o suggerimenti io sono qui!
E ora passiamo al letterone che avevo annunciato.
Midnight Sun mi scrive:

"Ciao, prima di tutto volevo farti i complimenti per il blog, sono contento che ci sia qualcuno che parla di fumetti gay in maniera non episodica, e sopratutto dando modo a chi legge di guardare all'argomento da una varietà di punti di vista, includendo sia prodotti esplicitamente mirati al pubblico gay che normalissimi cartoni. Di tutto questo ti sono grato. Ciò che mi trova un pò meno d'accordo è invece la tua analisi complessiva su ciò che manca in Italia. Editori? Artisti? Certamente. Ma il vero problema secondo me è un altro. Voglio dire, perché negli USA si sono affacciati al mercato tanti editori che pubblicano yaoi se non per l'opera infaticabile di tante appassionate (delle più varie nazionalità, tra cui molte italiane che hanno scelto l'inglese come semplice strategia per ottenere il maggior beneficio) che per anni hanno invaso la rete di scanalation? Ed ecco che nel giro di poco più di cinque anni quello che sembrava fantascienza è diventato una realtà consolidata. Nel suo piccolo, perfino in Italia. Di manga gay sento parlare ben da prima che l'ysal dovesse lottare contro i mulini a vento per dire una cosa che avrerbbe dovuto essere ovvia semplicemente vedendo che tutti gli yaoi sono fatti da donne. Quanti anni sono? Eppure al contrario che nel caso degli yaoi gli editori non si sono fatti avanti, e non solo in Italia. Che sia perché il prodotto fa paura, o semplicemente perché per un certo tipo di prodotti bisogna che prima arrivi la richiesta del mercato? Che il terreno sia dissodato e concimato? Io penso che se qualcuno cominciasse a fare siti di scanalations, fra un paio d'anni cominceremmo ad avere i primi volumetti in inglese e magari anche in italiano. Magari basterebbero anche delle semplici scansioni non tradotte, così come accadeva quando tante ragazze non avendo a disposizione traduttori mettevano in rete tanti volumetti yaoi "raw" in modo da dare almeno la possibilità di vedere nuove artiste. Ma purtroppo i gay non sono donne, mancano della pazienza, della costanza, della voglia di fare solo per passione. Non è neppure tanto questione di metterci la faccia, basterebbe molto meno. Lo stesso, almeno in parte, vale a mio avviso anche per gli autori italiani. Tu hai portato l'esempio di uno che conosci e che non farebbe mai storie gay. Cosa che peraltro è una sua libera scelta, e non una specie di crimine contro la comunità omosex. Ma forse se qualcuno provasse a parlargli potrebbe almeno mettere personaggi gay positivi nelle sue storie etero, il che magari sarebbe pure meglio, per certi versi. Oppure -visto che sogni di fare l'editore- potresti pensare al modo di offrire agli autori gay che non volessero "metterci la faccia" un modo per pubblicare le loro opere garantendo il loro anonimato, sto facendo solo un esempio, ma non credo di parlare di niente di inverosimile. Oltretutto, ormai con la stampa on demand non c'è neppure la necessità di un capitale da investire, con pochi euro e un sito forse si potrebbero gettare le basi per qualcosa di buono. Non so, spero di non averti infastidito, ma penso che se la situazione è quella che è non ci sia nessuno a cui dare la colpa. Tutto qui. Stammi bene."

Che bel letterone interessante! (^__^) Intanto grazie per i complimenti. In ogni caso, che tu ci creda o no, mi trovi abbastanza d'accordo con te su vari punti. Partiamo dall'inizio: il fatto che io in questo spazio me la "prenda" (tra virgolette) soprattutto con autori ed editori non vuol dire che non considero il ruolo ESSENZIALE che svolge il pubblico, ma semplicemente che visto che in Italia il pubblico per questo genere di cose c'è senza sapere di esserci, il primo investimento dovrebbe essere fatto da autori ed editori.
Mi spiego meglio: il ruolo delle fans di yaoi nella promozione del loro genere preferito in tutto il mondo è evidente. Senza la loro volontà di approfondire l'argomento e fare fronte comune per diffondere questi fumetti ora non saremmo dove siamo e bisogna sicuramente dargliene merito. Però devi considerare due cose: il fatto che delle ragazze si interessino a temi gay NON costituisce qualcosa di compromettente per loro, visto che non mette in discussione il loro orientamento sessuale. Forse avrai notato che non ci sono ragazze che promuovono con tanta passione gli yuri manga (i fumetti lesbici giapponesi) o gli hentai manga (i fumetti porno) a base di rapporti saffici (che poi sarebbero l'equivalente degli yaoi in versione femminile). Perchè? Degli yuri anche molto belli sono arrivati anche in Italia (come quelli di Ebine Yamaji pubblicati da Kappa Edizioni), ma l'iniziativa è partita dall'editore (che li aveva notati in Francia) e non da gruppi di appassionate (anche se poi sicuramente quei fumetti sono stati aquistati da tantissime ragazze). Fare gruppo attorno ai bara manga (i manga gay) e interessarsi visibilmente all'argomento sarebbe una sorta di sottointeso coming-out per molte persone di sesso maschile...Non dissimile da quella che deriverebbe dal partecipare ad un'associazione gay, magari investendoci tempo e mettendoci la faccia (cosa che peraltro le appassionate di yaoi hanno sempre fatto, anche alle fiere di fumetti). Questo metterebbe in moto tutta una serie di meccanismi che esulerebbero dalla semplice passione dei fumetti, e probabilmente anche questo frena tanti potenziali appassionati, soprattutto nel nostro paese. In alcuni paesi europei dove i bara manga sono già arrivati (Francia, Spagna...) effettivamente è partito tutto da delle scanlations e da dei siti internet...Ma, guarda caso, in queste realtà uscire allo scoperto come gay è comunque meno complicato che nel nostro paese, anche perchè laggiù la comunità gay tende a fare gruppo con più facilità (in Francia, ad esempio, ci sono associazioni gay per tutte le categorie di lavoratori: dagli operatori telefonici agli assistenti di volo). Secondo me la questione del metterci la faccia o meno è un fattore importante. Poi, forse, c'è anche il fattore pigrizia come dici tu...Ma io sono portato a pensare che questa pigrizia sia figlia degli stessi schemi mentali che spingono il gay medio italiano a investire centinaia di euro in un capo firmato piuttosto che qualche ora di tempo nella cultura gay... Figuriamoci, poi, nella lettura di fumetti scritti in giapponese! Probabilmente non è neanche questione di ignoranza, ma di vera e propria ignavia: d'altra se una persona non sa cosa si perde riesce a farne tranquillamente a meno. Per quel che riguarda la stampa on-demand e le vie di pubblicazione alternativa hai perfettamente ragione...Infatti prossimamente dovrei proprio sperimentare questa cosa. Per il resto confido che le acque prima o poi si smuovano, magari grazie anche a blog come questo.
A questo proposito, giusto per far capire che cosa è una scanlation (unione delle parole inglesi scan e translation, cioè scansione e traduzione) a chi non ha dimestichezza con certe cose, qui di seguito ne posto una spagnola (come volevasi dimostrare...).
Si tratta di un delizioso bara manga (attenzione! Non è un bara yaoi e quindi non verte sul sesso esplicito, anche se questo è presente!) realizzato da Tsukasa Matsusaki, un autore assai prolifico che ha una certa predilezione per le storie introspettive. Come potrete notare il sesso compare solo alla fine della storia, anche se la passione e il desiderio inespresso sono il motore della vicenda. Come vedete si tratta di storie gay abbastanza diverse da quelle a cui siamo abituati in occidente, e ribadisco che secondo me avrebbero molto successo anche da noi.
In attesa dei vostri commenti al riguardo vi saluto.

P.S. Con questo bel post sostanzioso spero di essermi fatto perdonare i 4 giorni di mancato aggiornamento (^____^).
P.P.S. Ovviamente per leggere il testo della storia (in spagnolo) potete ingrandire le immagini cliccandoci sopra.
P.P.P.S. Ovviamente essendo un manga si legge da destra a sinistra!





























11 commenti:

Ulisse ha detto...

L'idea di un sito dove proporre i fumetti gay, magari con un occhio di attenzione per i fumettisti italiani, non è male. Potrebbe essere un buon inizio, magari dal sito prima o poi si può passare alla carta stampata avendo creato un pubblico affezionato.

Wally Rainbow ha detto...

Mhhh...Evidentemente non mi segui da tanto tempo, visto che un sito simile io l'avevo fatto partire...Si chiamava GAYHEROES e oltre al mio Robin Hoog proponeva Godaruon e Sam Stonuol, i fumetti di altri due autori. L'idea era buona, ma a cuasa di problemi di gestione (leggi scarsi investimenti da parte di chi gestiva il sito) è andato progressivamente a farsi benedire...Se qualcuno volesse raccoglierne l'eredita con degli investimenti oculati ne sarei ben felice :-)

Anonimo ha detto...

come mai è stata cancellata la mailing list di yahoo?
A noi iscritti non è stato comunicato nulla...
come mai?

serge196 ha detto...

it's difficult to run a fan club if there's nothing to chat about...

our favourite author had other priorities as "Rainbows", so i understand that it wasn't worth running this fan club.

i feel sorry about this

serge, from switzerland

Wally Rainbow ha detto...

No, no, no! La chiusura della mailing list non è dipesa da me! Mi spiego: l'idea era partita da Vito (meglio noto come Venus), un simpatico lettore che ho avuto anche modo di incontrare in qualche occasione. L'amministratore ufficiale della mailing list era lui, e la scorsa settimana ha preso ladecisione di chiuderla, avvisando con un giorno di anticipo. Mi aveva offerto di sostituirlo, ma in quei giorni ero impegnato col gay pride e non ho potuto attivarmi in tempo utile. Magari a questo potrei inaugurare una nuova mailing list gestita da me...

Luca ha detto...

La mailing list di Yahoo aveva fatto il suo tempo. A malincuore sono stato d'accordo con V.

Anonimo ha detto...

Forse era la cosa giusta cancellare la mailing list,
ma sarebbe stato corretto porre la questione ad un dibattito tra gli iscritti...

Il Bino ha detto...

Leggo solo ora il tuo commento sulla chusura della ML. Rispondo a Lux chiarendo che ho mandato un messaggio a tutta la mailing avvisando della chiusura. 24 ore mi sono sembrate un tempo sufficiente per *aprire un dibattito*... che non c'è stato.
Mi spiace che a te non sia arrivato nulla, anche se sono certo di aver fatto tutto il possibile perché l'avviso arrivasse anche a chi aveva messo i propri settaggi sul non ricevere mail dal gruppo.
Era un segnale estremo che non è stato colto, nemmeno da te Valeriano, sarebbe bastato un *aspetta un attimo riparliamone dopo il pride*, ma, seriamente, non mi sento di biasimarti.

La decisione non è stata presa a cuor leggero, te lo garantisco.
E vedere che pochissimi hanno risposto non è stato piacevole nemmeno per me.
Ma d'altra parte, non aveva senso tenere aperto il gruppo solo per fare numero.

Ho sempre sperato che tutto quello che stai facendo su questo blog, tu volessi farlo anche nella ML.
Se ti ricordi quando ci provasti un paio di anni fa, la ML si risvegliò per poi tornare nel suo torpore appena l'esperimento finì (e, di nuovo, non posso e non ne sto facendo una colpa a tua).
Ora, spero che il gruppo che seguiva la ML (o quel che ne rimane) possa ricrearsi qui, in questo spazio che gentilmente ci offri.

C'è ancora il gruppo su Google, Vale, piuttosto che pensare di aprirne un altro, perchè non sfruttare quello (di cui tra l'altro sei anche moderatore e la cui *proprietà* ti è stata offerta da Gatto Nero fin dall'apertura)?

Wally Rainbow ha detto...

In realtà la mialing list e il blog offrono delle possibilità molto diverse e se devo essere sincero la mailing list l'ho trascurata anche perchè mi sembrava molto dispersiva e poco immediata. Un blog come questo invece è esattamente il contrario. Sicuramente rimetterò mano alla mailing list di google, ma la mia idea era di fare una mailing list di tipo un po' più...Come dire...Meditato. Vedremo un po' cos'accadrà.

Il Bino ha detto...

E allora perché dispiacersi della chiusura?!? ;)

Wally Rainbow ha detto...

Perchè adesso non posso più fregiarmi di avere un fanclub con più di 600 iscritti...Sigh! A parte quello poi una mailing con tanti iscritti era un buon punto di partena per pubblicizzare eventi e iniziative varie una volta che sarebbero riprese...Mentre adesso è un po' tutto da rifare da punto accapo :-( Comuqnue vah beh...La speranza non muore mai...Magari adesso salterà fuori qualcosa di infinitamente migliore della mailing list che è stata chiusa :-) W l'ottimismo!