SE COMPRI SU AMAZON.IT PASSANDO DA QUESTI LINKS RISPARMI E SOSTIENI QUESTO SITO!

Libri o fumetti in inglese? Qui niente spese di spedizione e dogana, solo sconti pazzi!

VUOI AGGIUDICARTI UN DISEGNO ORIGINALE DI WALLY RAINBOW?

sabato 3 gennaio 2009

L'ARTISTA DI OGGI

Ciao a tutti e ciao a tutte, come state? Spero che la striscia di Troy che ho appena postato, con un po' di animazione, vi sia piaciuta. Purtroppo ho riscontrato che l'effetto si vede bene con la maggior parte dei browser, ma non con firefox, quindi se l'avete aperta con firefox e vedete solo dei lampi che vibrano convulsamente non dovete pensare che era mia intenzione farvi venire mal di testa... Magari dateci un occhiata con explorer, safari o un altro browser. Detto questo oggi volevo riallacciarmi al primo articolo del 2009 che ho pubblicato su Gay.It e che punta l'attenzione su come - a quanto pare - dal nostro paese stanno sparendo i BOYS LOVE, ovvero i manga a tema omoerotico per ragazze. Non ne sta parlando nessuno, ma il fenomeno è sotto gli occhi di tutti coloro che frequentano le fumetterie: questo genere di prodotto vende sempre meno e gli editori pian piano se ne stanno dissociando. Per un'analisi più accurata di questa situazione vi rimando all'articolo di cui sopra, mentre in questa sede volevo approfondire un discorso che mi sta particolarmente a cuore... Ovvero le ripercussioni che la scomparsa dei BOYS LOVE potrebbe avere sulla nostra scena editoriale. Premessa numero 1: i BOYS LOVE Sono stati l'unico tentativo della nostra editoria di proporre tematiche omoerotiche esplicite. Premessa numero 2: siccome l'Italia è quello che è, fin dall'inizio si è cercato di piazzarli presso il pubblico gay, dando per scontato che la tematica fosse relativa al pubblico (Certo! D'altra parte Diabolik è un fumetto per criminali e Tex è un fumetto per pistoleri, giusto?). Se tanto mi da tanto è altamente probabile che se i BOYS LOVE scompariranno potremo scordarci per un bel po' che qualche editore proponga fumetti con temi omoerotici espliciti nel nostro paese, magari dando per scontato che al pubblico gay non interessano i fumetti omoerotici in generale. Ammetto che certe volte mi piacerebbe davvero avere la possibilità di sgrullare di persona gli editori italiani che fanno di tutte le erbe un fascio, dando per scontato che le loro supposizioni siano l'unica realtà possibile e approfittandosi del fatto che i lettori gay italiani non conoscono il panorama internazionale (manga e non). Allo stesso modo trovo abbastanza frustrante che la filosofia classica degli editori italiani sia quella di pubblicare fumetti in base al gusto personale, dando per scontato di avere le competenze giuste per monopolizzare nel modo migliore questa fascia di mercato... Anche se generalmente non sanno guardare più in là del proprio naso. Siccome mi auguro che questo blog possa stimolare anche il gusto dei lettori sopracitati oggi volevo farvi conoscere i lavori di un circolo che - tanto per cambiare - nessun editore italiano ha mai pensato di tradurre nella nostra lingua. Per "circolo" in gergo manga si indica un gruppo di autori (o autrici) che collaborano assieme dividendosi i lavori (chi colora, chi disegna, chi sceneggia, ecc). Siccome in Giappone generalmente gli autori di manga fanno tutto il lavoro da soli (anche se talvolta vengono aiutati da assistenti non accreditati), diciamo che i circoli non rappresentano proprio la norma, e sono considerati una cosa a parte. In Giappone i circoli che si occupano di manga gay (o baramanga che dir si voglia) sono tanti e ognuno ha il suo particolare stile. Oggi volevo farvi vedere un assaggio dei lavori del circolo GAMUSYARA (sicuramente questo nome significa qualcosa, ma non chiedetemi cosa!). Si tratta di varie preview dei loro manga (cliccateci sopra per vederli un po' più in dettaglio), che secondo me sono una deliziosa sintesi fra Dragon Ball di Akira Toriyama e i fumetti realizzati da Osamu Tezuka, ovvero il padre dei manga come li intendiamo oggi. Tra l'altro trovo che i visi siano deliziosamente espressivi e se dipendesse da me contatterei oggi stesso questo circolo per tradurlo in italiano... Scommettiamo che venderebbe più dei BOYS LOVE? Magari su un bel mensile gay italiano diretto da me! Ah! Com'è bello sognare! :-) Comunque, per curiosità, voi cosa ne pensate del circolo GAMUSYARA???
























Questo BLOG ti piace? Vuoi contribuire alla sopravvivenza dei miei fumetti? Anche un euro al mese può fare la differenza! Se ti va puoi fare una piccola...




13 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo circolo sembra interessante comunque Gamusyara potrebbe voler dire Guaina/Fodero/Limite di gomma se può aiutarti

Wally Rainbow ha detto...

Mi viene un dubbio... Guaiana di gomma non potrebbe essere un modo molto giapponese per dire "preservativo"???

Anonimo ha detto...

Può darsi, ma potrebbe anche voler dire Limite di gomma quindi forse il limite della perversione che non è poi così resistente. Sempre se Syara significa veramente limite/fodero/guaina perchè è scritto con una regola sintattica abbastanza nuova e giovanile (il giapponese è una lingua in evoluzione continua) quindi per tradurlo mi sono un po' arrampicato sugli specchi. Spero che il significato sia quello che ho scritto nel primo post

Wally Rainbow ha detto...

Mhhh... Circolo "LIMITE ELASTICO"... Non suona male...

Anonimo ha detto...

D'accordo, ma non sono sicuro al 100%. Comunque è certamente qualcosa che c'entra con la gomma perché GAMU è l'importazione della parola inglese GUM (gomma).

Anonimo ha detto...

I disegni sono molto belli anche se trovo il fatto di censurare i genitali assurdo.

Awakening Art ha detto...

sono d'accordo con te Vale aggiungo un altro elemento, altrettanto sconfortante...
oltre algli editori il problema in italia è che anche la comunità gay italiana è fredda è distanze sia a livello macroscopico, verso il fumetto in generale, sia a livello microscopico, i ragazzi gay stessi entrano in una specie di processo autoomofofo, dicendo che non leggono fumetti gay perchè ghettizzanti!!! assurdo non si rendono conto che il loro pensiero è il frutto dell'omofobia che subiscono!

Anonimo ha detto...

Per la verità "gamusyara" (che secondo il metodo di traslitterazione oggi più diffuso sarebbe "gamushara") significa "sconsideratezza, temerarietà". Può anche indicare una persona temeraria o sconsiderata, intesa come qualcuno disposto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Quindi è il "Circolo dei Temerari".
Visto che è il primo commento, ne approfitto per fare i complimenti a Wally!

Wally Rainbow ha detto...

Che bello avere dei lettori che conoscono il giapponese! Spero di potervi utilizzare più volte per approfonfire i miei post! Comunque grazie di cuore per i complimenti!

Anonimo ha detto...

io di giapponese non so un tubo, ma questi disegni sono molto espressivi...
vale, potresti mettere qualche link per approfondire? tipo un link del circolo se c'è? io sarò impedito con il pc, ma non lo trovo!

ps. ormai è inutile dire che tra tutti sei il migliore!
esporta i tuoi fumetti in giappone, magari li avrai il riconoscimento che meriti!!!
senza offesa!

Anonimo ha detto...

OPS!!!! Avevo sbagliato la traduzione di Gamusyara, ma chi capisce saprà che il fatto è dovuto al sistema di traslitterazione Hepburn

Anonimo ha detto...

Per interessati il link che ho trovato io è http://gamusyara.main.jp/text/maintop.htm

Anonimo ha detto...

Mitico Valeriano,personalmente amo molto i bara yaoi