Ciao a tutti, come va?
Ultimamente sto parlando spesso di Wonder Woman, e in effetti una cosa del genere me la sarei aspettata... Anche solo per il fatto che - al di là delle prese di posizione gay friendly dei suoi attuali sceneggiatori - quest'anno avrebbe compiuto i suoi primi 75 anni, e avevo messo in conto che ci sarebbero state delle iniziative celebrative... Tipo la serie di quattro francobolli speciali che vedete qui sotto, realizzata dalle poste degli Stati Uniti...
Quello che non mi aspettavo, però, è ciò che si verificherà questa settimana... Tant'è che finora non ne avevo parlato su questo blog per paura che la notizia si potesse rivelare l'ennesima bufala che circolava a piede libero nel web... E invece, a quanto pare, sembra proprio confermato da più fronti che - venerdì 21 ottobre 2016 - Wonder Woman verrà nominata ambasciatrice onoraria per i diritti delle donne... Dalle Nazioni Unite! Che hanno deciso di istituire un Wonder Woman Day proprio a partire da questo 21 ottobre...
Non è ben chiaro da chi sia partita l'idea, ma si sa per certo che la cerimonia ufficiale per questa nomina molto particolare si terrà a New York, che sarà presente il Segretario Generale Ban Ki-moon, e che - in vece di Wonder Woman - ci saranno l'attuale Presidente della DC Comics, Diane Nelson (foto sotto) e l'attrice Lynda Carter, che ha fatto conoscere il personaggio in tutto il mondo con il serial TV degli anni Settanta. Si parla anche di una possibile presenza di Gal Gadot, la prima Wonder Woman cinematografica.
A dire la verità questa decisione ha colto un po' tutti impreparati, anche se le Nazioni Unite non sono del tutto nuove a scelte del genere. Infatti nel 1998 avevano scelto Winne The Pooh come Ambasciatore Onorario del Giorno dell'Amicizia (che si celebra il 30 luglio) e proprio quest'anno hanno nominato Ambasciatori Onorari della Giornata della Felicità (il 20 marzo) i personaggi del popolare videogioco Hungry Birds...
Nel caso di Wonder Woman, però la situazione è leggermente diversa, visto che non va a rappresentare un ideale più o meno astratto, ma uno degli obbiettivi per cui lavorano le Nazioni Unite, e cioè il raggiungimento della parità di genere e il potenziamento della condizione femminile in tutto il mondo (CLICCATE QUI). E quindi la scelta di Wonder Woman, volendo, acquista un valore particolare alla luce del fatto che è anche considerata un'icona gay e che da poco le è stato riconosciuto ufficialmente lo status di personaggio bisessuale... O perlomeno dall'orientamento sessuale fluido (e siccome nelle scorse settimane ne ho parlato molto, quindi non tornerò sull'argomento)...
Sul ruolo simbolico di Wonder Woman, da 75 anni a questa parte, non si discute... Tuttavia le femministe hanno avuto da ridire sul fatto che, con tutte le donne reali che avrebbero potuto essere nominate ambasciatrici ONU, si sia scelta una donna immaginaria... Contestazione comprensibile, anche se - in effetti - Wonder Woman forse è stata scelta proprio perchè non è reale, ma è un simbolo che rappresenta degli ideali precisi. Degli ideali che - come lei - dovrebbero essere immortali... E che, in effetti, sono anche gli ideali che stanno alla base della lotta alla discriminazione di genere e all'omofobia...
E a questo punto il fatto che Wonder Woman, in Italia, non abbia mai avuto una grande fortuna editoriale dovrebbe farci riflettere tutti...
Alla prossima.
Nessun commento:
Posta un commento