Fatto sta che nel 1954 i fumetti della EC finirono nel mirino di uno psicologo (o presunto tale) di nome Fredric Wertham, che nel suo saggio "La seduzione degli innocenti", teorizzò che tutti i problemi e i disturbi degli adolescenti avessero origine dai fumetti. Tra l'altro sosteneva che Batman e Robin rendevano i ragazzini gay e che Wonder Woman promuoveva il lesbismo. Da lì partì una crociata senza precedenti che ingabbiò per decenni il fumetto americano con il codice censorio chiamato Comics Code, che tra l'altro impediva di parlare esplicitamente dell'omosessualità e dei suoi derivati.
La cosa divertente è che l'omosessualità e i suoi derivati, negli anni 50, erano visti come un elemento comunque inquietante. 001 Edizioni ha recentemente pubblicato la seconda raccolta di storie tratte dalla rivista Weird Science della EC Comics, in cui le tematiche horror e inquietanti avevano risvolti prettamente fantascientifici. Fra alieni repellenti, robot assassini e apparecchiature incontrollabili è presente una storia dal titolo "TRASFORMAZIONE COMPLETATA", e risalente al 1951. Un anziano ricercatore medico è estremamente possessivo nei confronti della figlia Terry, e non vuole assolutamente che sposi il suo amato Lee. Mette a punto un siero a base di ormoni e lo inietta nell'ignaro ragazzo, spacciandolo per un antibiotico che dovrebbe aiutarlo col suo raffreddore. Poco dopo Lee inizia a trasformarsi...In una donna! Lee scappa via da Terry senza dirle nulla, e lei rimane sola e disperata. Quando però la ragazza scopre la verità fugge a sua volta portandosi dietro il siero...E poco tempo dopo invita il padre al suo matrimonio, visto che ora lei è diventata maschio e può sposare Lee che è diventato femmina. Che dire...Quello che una volta era solo lo spunto per un fumetto di fantascienza dai risvolti horror si è verificato diverse volte in varie parti del mondo, e non fa quasi più notizia. La cosa inquietante, semmai, è che per vedere questo argomento trattato in un fumetto pubblicato in Italia abbiamo dovuto aspettare la ristampa di un fumetto americano del 1951, per giunta horror. Qui di seguito posto l'ultima tavola della storia citata.
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1 commento:
Io molto tempo fa avevo due libretti forse comprati da mio padre con dei fumetti horror alcuni ispirati ai racconti di Edgard Allan Poe della serie di "Uncle Creepy" che in italiano si chiamava "Zio Tibia" e che purtroppo ho perduto nei trasloghi.
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