Adesso che cominciavo finalmente ad essere in condizione di riprendere a disegnare scopro che lo scanner non funziona più...E come se non bastasse l'ADSL ha ripreso a darmi problemi (e l'assistenza tecnica di infostrada come sempre non si rassegna all'idea che è un problema LORO, facendomi perdere giorni e giorni a fare prove inutili e irritanti). Capite cosa dico quando parlo di imprevisti? Per quel che riguarda lo scanner per prima cosa ho consultato telefonicamente il mio amico Gianni, che come sgrufola lui nei computer non ci sgrufola nessuno, e in effetti mi ha dato delle dritte per rendere il mio PC più leggero ed efficente, ma lo scanner continuava a fare le bizze...Così, in extremis, sono andato a comprarmi uno scanner nuovo con gli ultimi soldi che avevo (-__-), sperando che effettivamente il problema fosse quello...FORTUNATAMENTE era proprio un problema di scanner, e quello nuovo funziona benissimo. Speriamo sia di buon auspicio. E mentre io cerco di fare quello che posso con quel poco che ho, non posso fare a meno di irritarmi un po' pensando a Abby Denson. Forse qualcuno si ricorderà che il 12 aprile avevo parlato di una conferenza sui fumetti gay che si teneva in occasione del New York Comicon: la conferenza c'è stata e Abby Denson è stata una delle partecipanti.
Ora: io non sono una persona dall'indole malevola, non sono invidioso per principio e semmai mi piace ammirare e non criticare chi ha più successo di me. Però quando penso a Abby Denson ammetto che i miei testicoli tendono a roteare vorticosamente (prego notare il raffinato eufemismo). Posso anche accettare che si sia diplomata in animazione nella bellissima Parsons Art School di New York, visto che è di Brooklyn, e posso anche accettare che abbia iniziato quasi subito a sceneggiare fumetti e cartoni animati per i maggiori network via cavo...Beata lei. Magari è anche una ragazza simpatica. Il problema non è nemmeno che da ragazza etero realizzi fumetti a tematica gay, ci mancherebbe! Quello che veramente non riesco a capire è come sia possibile che disegni da sola i suoi fumetti, come qualcuno l'abbia pubblicata sulla rivista gay XY Magazine, come qualcun altro abbia raccolto le sue storie in volume, come le abbiano commissionato persino le illustrazioni per un "manuale di sopravvivenza per adolescenti gay", come in tanti abbiano tessuto le sue lodi e, infine, non mi spiego per quale motivo sia stata invitata ad una conferenza sul fumetto gay di quel livello. Giuro che non me lo spiego. Mi sono sforzato di capirlo, ma giuro che non ce l'ho proprio fatta. Qualcuno ha detto che il suo stile è fresco è immediato e si ispira ai manga giapponesi...La rivista Animerica l'ha definita una "pioniera", e alcuni critici hanno definito il suo tratto "accattivante"...Ma io non posso fare a meno di pensare che le sue sceneggiature siano estremamente banali e che - semplicemente - lei non sappia disegnare. Qui di seguito posto la copertina del suo romanzo grafico TOUGH LOVE (che parla della storia d'amore fra due liceali americani: Brian e Chris) con una breve sequenza...Giuro che non è uno scherzo: tutto il libro è disegnato così...E vi lascio immaginare come sono realizzate le scene cruente e quelle che dovrebbero avere un grande impatto emotivo.
Non so perchè, ma in tutto ciò c'è qualcosa che mi irrita...Capisco che gli Stati Uniti siano la terra delle grandi opportunità per tutti, ma questo è ridicolo. Anzi no...Non è ridicolo, è solo frustrante, perchè negli Stati Uniti qualcuno disposto ad investire sui prodotti culturali come i fumetti a tematica gay lo trovi anche se non sai disegnare, mentre altrove...
P.S. Se volete conoscere meglio il lavoro di Abby potete raggiungere il suo sito cliccando sul titolo di questo post.
6 commenti:
Uhm... la prima risposta che mi vien da darti è:
invece di spendere i soldi per lo scanner, forse forse ti conveniva metterli da parte per emigrare in America, terra delle mille opportunità! :D
Però però... effettivamente quei disegni sono raccapriccianti. E se anche le storie sono banali come dici, siamo proprio alla frutta! <_<
Capisco il giramento e ti metto una mano sulla spalla prima che, a furia di farle vorticare, tu prenda il volo!
Questa è la conferma che fuori dall'Italia chiunque riesca a tenere una matita in mano viene valorizzato anche oltre le sue capacità.
Forse bisogna seguire il consiglio di v, magari cominciando nel mio caso ad imparare l'inglese per contattare qualche editore come Bruno Gmunder o Taschen.
Altra ipotesi sarebbe trasferirsi in Francia o Spagna dove c'è più attenzione all'arte e ai fumetti gay.
Poi su con la vita Valeriano che te al confronto con Abby Denson sei Michelangelo sia come tratto che come sceneggiature.
NOOOOO Non seguire il consiglio di v. non ci abbandonare come faremo senza il nostro elfo porta speranza. Com a parte le sottili , voglio ribadire sottili , sviolinate resto sbalordito dalla qualità delle vignette , orripilanti il bimbo che abita sul mio pianerottolo ne fa di più belli , Valeriano come te nessuno , e sono d’accordo con te lo scanner è un segno ........
fa disegni da asilo!
è assurdo!
è impossibile fare confronti persino con topolino!
vale, sarò ripetitivo, ma nessuno può negare che sei un mito!
i tuoi fumetti sono fantastici, e non sono solo pornografia come alcuni potrebbero dire, ma vanno al di là!
hanno un significato, e sono un faro per questa italia di MXXDA...
ti prego, non mollare mai! vadrai che prima o poi avrai i riconoscimenti che meriti, interessi inclusi!
Chris.
Posso chiederti una cosa ? forse ti sto per dire una ovvietà, ma invece di spostarti fisicamente con le valige nn puoi avvalerti di una casa editrice tipo classcomics? che penso che sviluppi il suo mercato per la maggior parte sul web.
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