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sabato 5 febbraio 2011

IL VIDEO DELLA SETTIMANA

Ciao a tutti e ciao a tutte, come va?
Come sapete questo appuntamento settimanale dedicato al mondo dei cantanti gay dichiarati può essere influenzato anche dall'attualità (come peraltro accade per tutti i post di questo blog), come potrebbe essere ad esempio il coming out di un cantante più o meno affermato... E infatti l'appuntamento di oggi è dedicato al coming out di Jonathan Knight...
Probabilmente se avete meno di venticinque anni questo nome vi dirà poco e niente, visto che parliamo di uno dei membri della boy band che - dalla seconda metà degli anni ottanta ai primi anni novanta - inaugurò il concetto di boy band come la intendiamo oggi... Ovvero i New Kids On The Block (nella foto sotto lui è quello in alto)...
Per quanto possa sembrarvi inverosimile questi cinque ragazzotti dall'aria decisamente qualunque (soprattutto per gli standard di oggi), riuscivano a smuovere milioni di fans urlanti in tutto il mondo, proponendo un modello di musica (e spettacolo) che all'epoca era alquanto innovativo. Sviluppando un modello che, fino a quel momento, era una prerogativa dei gruppi musicali composti dai membri di una stessa famiglia (come i Jackson Five), questo gruppo di cinque ragazzi inaugurò un trend che tenne banco per oltre vent'anni (con infinite varianti sul tema: i Take That, gli East17, i Boyzone, gli N'sink, i Five, gli MN8, i Blue, i Westlife e i chi volete voi)... In ogni caso i New Kids On the Block furono i capostipiti, e fra tante boy band furono gli unici che si guadagnarono una serie animata (arrivata anche in Italia e trasmessa solo una volta di prima mattina, per fortuna)...
Come potete vedere anche in questa immagine Jonathan Kight (in basso a destra) è raffigurato in una posa che - all'occhio attento - non è troppo maschile. Non è un caso. Il cartone doveva cercare di cogliere il carattere e gli atteggiamenti dei cantanti in carne e ossa, e fin dall'inizio Jonathan Knight era quello più "delicato"... Non sono così addentro al settore, quindi non so dirvi se il loro impresario avesse scelto un ragazzo come lui di proposito o se si fosse accorto delle sue particolarità quando era già troppo tardi... Tuttavia era evidente che funzionava, e infatti da allora in poi in tutte le boy band è stato prevalente il modello "quattro ragazzi maschili + uno un po' ambiguo"... E in qualche caso il suddetto ragazzo ambiguo ha poi anche fatto coming out. Il caso di Jonathan Knight, però, è stato un po' atipico... Visto che le voci su di lui circolavano da tempo, e un paio di anni fa venne anche "smascherato" da un suo ex...
Lui, però, non si è espresso fino alla scorsa settimana... Quando ha deciso di fare un bel coming out pubblico, dichiarando che è sempre stato gay e che se finora non ne aveva parlato era stato unicamente per una questione di privacy e non perchè ammettere di essere gay gli creasse problemi... Sarà... Tuttavia io sono portato a pensare che se l'ha fatto adesso, nell'era post Ricky Martin, non sia proprio un caso. Tantopiù che da qualche anno i New Kids On the Block si sono ricostituiti e puntano ad un pubblico più maturo e affezionato, e non certo su torme di ragazzine sconvolte dagli ormoni della crescita...
Oltretutto lui potrà dira quello che vuole, però basta fare un giretto su internet per vedere che durante la sua militanza giovanile nella boy band soffriva regolarmente di crisi di panico (dovute alla paura di essere scoperto?), e che a un certo punto, per placare le voci sul suo conto, aveva iniziato ad uscire con una giovane collega di quegli anni, una certa Tiffany...
Oltretutto nei New Kids On The Block era presente anche il fratello di Jonathan, Jordan (quello che cantava in falsetto), e non è da escludere che questa situazione esercitasse una pressione psicologica supplementare. Inoltre, piccolo e non irrilevante dettaglio, Jonathan Knight fu il primo a lasciare la boy band nel 1994 (dopo dieci anni di successi), procurandone di fatto lo scioglimento, per poi lanciarsi nel mercato immobiliare... Forse non ne poteva più di dover sacrificare la sua vita per il bene del gruppo? La musica per lui era diventata una gabbia dorata? Probabilmente solo lui sa come sono andate davvero le cose. Certo è che un coming out in più nel mondo della musica non fa male, e di certo anche lui ora si sentirà più tranquillo e sereno...
In ogni caso, per ricordare quel periodo un po' strambo - ma tuttosommato allegro e spensierato - a cavallo fra gli anni ottanta e novanta, e per portare all'attenzione dei più giovani le coreografie dei New Kids On The Block (e sui loro video vagamente gay friendly), vi lascio con uno dei loro cavalli di battaglia...

New Kids On The Block - Step By Step
Caricato da Stella78. - Scopri altri video musicali
Certo è che pensare che adesso se ne vanno in giro vestiti come degli impiegati mette un po' di tristezza... Sicuramente non possono più presentarsi come dei ragazzini sbarazzini, però un look un po' meno serioso non avrebbe guastato... Se non altro quelle inqualificabili chiome a cespuglio sono passate di moda... Forse c'è ancora un po' di giustizia, dopotutto.
Alla prossima.

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