SE COMPRI SU AMAZON.IT PASSANDO DA QUESTI LINKS RISPARMI E SOSTIENI QUESTO SITO!

Libri o fumetti in inglese? Qui niente spese di spedizione e dogana, solo sconti pazzi!

VUOI AGGIUDICARTI UN DISEGNO ORIGINALE DI WALLY RAINBOW?

mercoledì 23 gennaio 2013

APPELLO HORROR

Ciao a tutti e ciao a tutte, come va?
Proprio in questi giorni è stata annunciata la conclusione del manga Vassalord (ヴァッサロード) di Nanae Chrono, prevista per marzo con il settimo volume. Il manga, che è pubblicato in Italia da GP Publishing, si basa principalmente sul rapporto un po' ambiguo che lega due vampiri: Charley e Johnny.
Nonostante le apparenze il manga parte da alcuni presupposti abbastanza originali: tecnicamente Johnny ha vampirizzato Charley, ma si dà il caso che Charley sia mezzo cyborg e lavori come cacciatore di vampiri per conto del Vaticano, mentre Johnny è una specie di playboy! Tecnicamente questo manga non è un BOYS LOVE, ma si può considerare uno josei manga (un fumetto per signore), e siccome il pubblico femminile - pare - apprezza molto gli accenti omoerotici diciamo che questo genere di ammiccamento è ben presente.
Tantopiù che le storie di vampiri si prestano da sempre a tutta una serie di metafore sessuali a sfondo gay.
In Giappone questo manga è stato trasposto in una serie CD (immagine sotto) in cui attori professionisti "recitavano" le parti salienti del manga, pratica non insolita quando ci sono di mezzo manga per signore con protagonisti affascinanti. 
Il settimo e conclusivo volume verrà messo in vendita anche in un'edizione limitata assieme ad un OAD (Original Anime DVD) che ripropone in animazione la parte iniziale della saga.

 Al di là dei risvolti multimediali di questo fumetto, che offrono comunque degli spunti interessanti, ho parlato di Vassalord per citare un esempio a caso di fumetto a tinte horror in cui i risvolti omosessuali non rappresentano un problema, e anzi costituiscono un motivo di interesse. In realtà avrei potuto pescare a caso anche fra molti altri manga horror, per non parlare degli horror comics americani, che spesso hanno risvolti gay friendly o addirittura vengono sceneggiati da scrittori gay dichiarati che sono autori cult per gli amanti dell'horror, come Clive Barker...
Tra l'altro negli USA c'è un vero e proprio sottogenere del cinema a tematica gay che si occupa di tematiche horror e affini (o forse dovrei dire un sottogenere del cinema horror dedicato alle tematiche gay? Difficile capirlo...), che qualche volta arriva a coinvolgere anche gay porn performer di fama internazionale, come Francois Sagat nel caso di L.A. Zombie...
La cosa curiosa è che anche anche il cinema horror ufficiale ultimamente sembra voler ammiccare al pubblico gay, tant'è che lo stesso Francois Sagat è comparso in SAW VI... Segno evidente che anche i produttori di horror sanno bene che gli appassionati gay di horror sono tanti e non sono da sottovalutare.
D'altra parte le tematiche omosessuali iniziano ad essere ben presenti anche in una gran quantità di serial TV a sfondo horror che hanno avuto molto successo negli ultimi anni, come ad esempio TRUE BLOOD (foto sotto), per non parlare di serial esplicitamente gay come DANTE'S COVE o THE LAIR...
Ovviamente questo non significa che in questi prodotti gli omosessuali devono avere un trattamento di favore, ma semplicemente che sono dichiarati e visibili, che non sono trattati/rappresentati in maniera pregiudizievole e che - possibilmente - sono meritevoli di essere vampirizzati, squartati, zombizzati, trucidati e torturati al pari di qualsiasi altro personaggio... E soprattutto che possono vedere rappresentata la loro vita sentimentale e sessuale al pari di quella di qualsiasi coppia etero che fa una brutta fine dopo essersi appartata in un luogo isolato o in una festa che si trasforma in un carnaio nel giro di mezz'ora...
Perchè oggi parlo di gay e horror? Fondamentalmente per sottolineare che nel mondo dell'horror la tematica omosessuale è stata sdoganata un po' a tutte le latitudini, e che bisognerebbe tenerne conto anche in Italia, soprattutto ora che è stato annunciato il ritorno di una storica rivista italiana di fumetti horror che ebbe un certo seguito fra il 1989 e il 1991, e che fu una delle più illustri vittime della crociata anti fumetti horror dei primi anni '90. Sto parlando di SPLATTER, che forse vi ricorderete se siete appassionati del genere e non siete proprio giovanissimi...
Ora che la rivista sta per tornare, e visto che - presumo - vorrà comunque osare qualcosa di più rispetto ai tipici fumetti italiani all'acqua di rose degli ultimi anni, mi sembra doveroso lanciare un appello al curatore Paolo Di Orazio, con cui peraltro ho avuto a che fare anni fa è che mi è sembrata una persona affabile e aperta di mente, a non sottovalutare tutta la questione... Anche e soprattutto se il suo intento è quello di fare proseliti fra le nuove generazioni cresciute a pane e BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI, cosa che intuisco dal fatto che la rivista sarà disponibile anche in versione digitale. Oltretutto la versione digitale sarà disponibile anche in inglese, e se si vuole raggiungere davvero un'utenza internazionale direi proprio che certi dettagli non vanno sottovalutati. In particolare l'augurio è che quando ci saranno storie ambientate in città e nazioni dove la realtà omosessuale è ben visibile non ci ritroveremo nella solita realtà parallela in cui *MAGICAMENTE*  gay e lesbiche non esistono, men che meno in coppia.
Forse dopo 27 anni in cui Dylan Dog, cha abita a Londra, non si è mai imbattuto in una coppia gay e non si è mai ritrovato a passeggiare nel quartiere gay di Soho, sarebbe ora che anche in Italia si realizzassero fumetti horror di più ampie vedute. Anche solo per una questione di credibilità.
Voi che ne pensate?

5 commenti:

Fabrizio MAZZOTTA ha detto...

E nel mucchio metterei anche i film di David Decoteau, colui che in America chiamano "the Queen of horror". Celebri sono i suoi film horror di serie B pieni di ragazzotti a torso nudo o in boxer e calzini bianchi.
Non mai c'è nulla di esplicito ma tutte le sue produzioni sono permeate da un climax dai sottintesi omosex, adatto per ogni tipo di pubblico. Non parlano di vampiri ma i giovanotti desnudi protagonisti spesso sono alle prese con qualche maniaco misterioso, qualche setta o qualche demone reincarnato. Alcuni di questi film sono stati pubblicati in dvd

Wally Rainbow ha detto...

Intenditore! :-)

roger d'altri ha detto...

Uno dei miei ultimi romanzi, Vloody Mary (Coniglio editore, 2011) è profondamente incentrato sulla storia d'amore tra la protagonista Mary, una deejay zombi e la sua ragazza Martyna, reporter necrofetish. Senza moralismi o demagogie, né propositi tendenziosi di mass-marketing o stigmatizzare negativamente l'omosessualità, ho realmente sviscerato molto sulla relazione tra le due donne. Tutto questo mi è venuto naturale, ed ho scelto due donne per raccontare un sentimento profondo, potente e, se vogliamo, cosmico. Effettivamente, il suggerimento di narrare la relazione amorosa è tra i miei intenti, nelle prossime avventure di Splatter, e non escludo minimamente di rappresentare la realtà sessuale nella sua globalità (sempre rispettando i personaggi e la sensibilità del lettore). Assolutamente accolto questo invito e lo svilupperò certo di non deludere! PDO

Lorenzo Ridolfi ha detto...

Fra tutto i film horror a tematica gay che sposso sono concepiti più per fare vedere bei ragazzi mezzi nudi quello che mi è piaciuto dipiù è stato HellBent che ha un minimo di trama.

Anonimo ha detto...

jbmiq [url=http://www.pickcelinehandbags.com]celine handbags[/url] kimkvr http://www.pickcelinehandbags.com snjoc [url=http://www.savecelinehandbags.com]canada handbags[/url] otrylj http://www.savecelinehandbags.com wlewh [url=http://www.savecelinebags.com]cheap celine bags[/url] xoskrh http://www.savecelinebags.com lvat [url=http://www.goodcelinebags.com]celine handbags[/url] zljpva http://www.goodcelinebags.com ynmns [url=http://www.goodcelinehandbags.com]celine bag[/url] aptymr http://www.goodcelinehandbags.com cyrum [url=http://www.onlinecelinebags.com]celine bag[/url] qzesor http://www.onlinecelinebags.com ysmv