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venerdì 10 settembre 2010

IL VIDEO DELLA SETTIMANA...

Ciao a tutti e ciao a tutte, come va?
A volte nella vita capitano delle cose proprio curiose... Ad esempio: io qui ho questo spazio settimanale per i cantanti gay dichiarati e spesso parlo di come facciano fatica a farsi largo in Italia, soprattutto quando sono gay dichiarati che non si prestano a confermare completamente certi pregiudizi... E ieri mi è capitato di conoscerne uno di persona... Ma non un cantante qualsiasi... Infatti parlo del cantante che "prestava" la sua voce alla defunta drag queen Billy More! Ebbene sì: anche se persino wikipedia sostiene che Massimo Maglione alias Billy More era un cantante (come erroenamente pensavo anche io, facendone una specie di RuPaul italiana), in realtà non cantava un bel niente... Infatti recitava in playback sulla voce di Johnny Biancale... Il rampante italo canadese che ho conosciuto due giorni fa per un caffè (abita dalle parti mie, a quanto pare)...

Superata l'irritazione (e l'imbarazzo) per aver pianto la scomparsa di una voce che in realtà era ancora viva e vegeta, e parlando un po' con lui, sono venuto a sapere che - morta la drag queen - il mondo gay italiano lo ha praticamente ignorato... Anche se, come gli ho fatto notare io, è altamente probabile che la maggior parte di quelli che gestiscono eventi, locali e discoteche gay in Italia non avesse la minima idea di chi lui fosse... Soprattutto considerando che la comunità gay italiana (e chi la amministra) è alquanto superficiale... La cosa che però mi ha lasciato più perplesso è che, pur avendo lui una bella voce a pur continuando a partecipare a vari progetti musicali (è anche la nuova voce solista dei ROCKETS, la storica band che a cavallo degli anni settanta e ottanta andava in giro col cranio rasato e tinto d'argento), nessuno lo valuta in quanto cantante "gay"... Perchè è troppo maschile per gli standard "gay" italiani e troppo poco appariscente... Tant'è che, nell'ultimo video che ha realizzato, i produttori hanno pensato bene di proporlo in versione eterone pappone che incita al consumo di alcolici (°__°)...

Mah... Siccome è il caso di dare a Cesare quel che è di Cesare adesso vedo di fargli un'intervita per Gay.It... Non sia mai che qualche locale gay abbia il buon senso di farsi avanti... Certo è che il suo caso dimostra una volta di più che in Italia siamo un tantinello indietro... Voi cosa ne pensate?

6 commenti:

kanzeon ha detto...

Billy More era doppiato? quindi tutte le canzoni che ha cantato Billy more erano in realtà cantate da lui? Sicurissimo?
A parte il fatto che Billy ci mise parrucca e faccia abbondantemente truccata, e intelligenza, nel suo personaggio.

Cmq credo che solamente lui e billy fossero a conoscenza del fatto, e per quanto famoso potesse essere il cantante non credo che fosse notizia che dovesse interessare più di tanto gli "amministratori della comunità".
Di solito condivido quello che scrivi,ma sta volta non mi trovo troppo d'accordo.
Sicuramente più responsabilità l'hanno, in questo caso, i gestori dei locali o i dj di tutto il settore musicale (che cmq non sono amministratori della comunità, anche se ci siamo vicini), visto che Billy era decisamente famoso.

Wally Rainbow ha detto...

Tutte le canzoni!!!! Da quello che ho capito era un "segreto di Pulcinella" nell'ambiente discografico. Se poi cerchi John Biancale su google vengono fuori anche pagine come http://www.dzmanagement.it/?page_id=109 e ogni dubbio va via... Ovvio che prima bisogna sapere che c'è da cercare un certo John Biancale, e se nessuno lo ha mai nominato... Io per "amministratori" intendo chi gestisce la già scarsa stampa gay italiana (Babilonia, Pride, Clubbing, ecc), ma anche i siti internet e la stessa GAY.TV (che all'epoca trasmetteva ancora), nonchè gli organizzatori dei vari Gay Village, Gay Pride e simili... Nessuno è mai andato a indagare in profondità, e mentre ci sono state tantissime interviste alla BILLY MORE drag queen nessuno è mai voluto andare un po' più in profondità... Cosa che avrebbero dovuto fare, visto che si parlava di un progetto musicale che stava sdoganando le tematiche omosessuali presso il grande pubblico... Da quello che mi ha detto John, poi, BILLY MORE era un progetto musicale nato prettamente con fini commerciali puntando su un certo immaginario legato agli omosessuali... Tant'è che lui è la drag queen si conoscevano pochissimo e, a dire la verità, si odiavano pure un po'... Morale: il pubblico gay è stato fondamentalmente preso per i fondelli e un cantante bravo si è giocato un'occasione d'oro... Visto che era la drag queen che era invitata in giro a cantare (in playback), mentre lui stava in casa a rosicare con la sua voce (perfettamente in grado di cantare live). Infatti mi ha detto anche che all'esterò le comparsate di BILLY MORE andavano tendenzialmente molto male perchè pretendevano che la drag intonasse qualcosa dal vivo...

Anonimo ha detto...

io trovo terrificante questo metodo di fare, mi spiace ma anche se john metteva la sua voce, i testi erano di billy e senza dubbio aveva le sue qualità, si esibiva anche live ed era una splendida persona, facendo questi tipi di discorsi andiamo verso una brutta direzione gli manchiamo di rispetto, poi dare a cesare quel che e di cesare, già la frase... come se billy non contasse nulla, john ci ha messo la voce, stop ed ha accettato la proposta, poteva anche rifiutarla, se l'ha accettata vuol dire che gli stava ben, inoltre ricordo che billy ha messo il suo ed era un ottima persona e brutto fare questi tipi di discorsi e svalutarlo a zero, poi dire queste cose comporterà altre reazioni simili da altre persone, non capisco perché una cosa che ormai e andata in un modo, solo adesso vogliamo mostrarla diversamente e guastare la memoria del personaggio billy more così?! non penso che billy avrebbe voluto questo,stai trattando come se non contasse nulla ne prima ne adesso per me e un peccato... questo e quello che penso!

Gaetano ha detto...

Non vedo perchè qualcuno dovrebbe restare deluso dal fatto che Billy ^Non cantasse^.
Billy More era una drag queen e son pochissime le drag che cantano live, questo Bincanale avrà prestato pure la voce, ma la fama e la notorietà l ha data sicuramente Billy non di certo un soggettino che con tutto il dovuto rispetto non ha sicuramente un'immagine innovativa. Billy ha lanciato il fenomeno drag queen, un fenomeno che in Italia era conosciuto se non semplicemente per intrattenimenti televisivi come il Bagaglino ecc ecc
Che poi mi sembra assurdo sostenere che qualcuno aldilà delle interviste sul personaggio doveva chiedere anche notizie sulla sua voce. La trovo innanzitutto una cosa volgarissima da chiedere ad un' artsita, senza contare che non capisco il piagnisteo di questo John, è stato messo da parte quando è morta Billy perchè era lei la mammella che gli dava da mangiare.
Si sta parlando di un progettom un progetto comune a questi due artisti, Billy ci metteva la faccia e a questo tizio stava bene. Mo che vuole? Billy More era un personaggio e non si può ridurre tutto solo alla voce.

Anonimo ha detto...

L'articolo e assurdo!. Billy comunque è il personaggio che ha fatto la dance in Italia, questo Biancale (chi lo conosce?), e poi, dire che tutte le canzoni erano in play back E UNA GROSSA STUPIDAGGINE, poi che Billy ha dato voce e forma a le sue ispirazioni.

Wally Rainbow ha detto...

Billy More era un progetto musicale, non un cantente: come tanti progetti musicali degli anni '90 nasceva per rispondere a precise esigenze di marketing, anche se questo significava prendere in giro i fans più sprovveduti. Qualcuno si ricorda, ad esempio, che nei primi anni '90 Alexia prestava la voce ad un progetto musicale chiamato ICE MC, che nei primi video di ICE MC la sua voce era abbinata ad una figurante perchè lei non era ritenuta idonea al video? E non era l'unico caso. Con Billy More, però, i produttori puntavano a qualcosa di più: da una parte agli etero simpatizzanti delle drag queen, e dall'altra al pubblico gay, che non aveva nessuno che li rappresentasse, che infatti l'hano messa su un piedistallo, anche perchè in quel periodo (in cui internet non era evoluto come oggi) era molto più difficile fare luce su simili operazioni commerciali. Senza nulla togliere alla drag queen la voce non era la sua. Basta cercare John Biancale su Google o su youtube per rendersene conto. A volte la verità fa male, ma incaponirsi così fa solo il gioco di chi ha fatto quattrini prendendo in giro il mondo gay.