Ciao a tutti e ciao a tutte, come va?
Concludo questo mese di settembre con qualche novità che lascia ben sperare per il futuro... La prima, primissima, novità è rappresentata dal fatto che a ROMICS (la più importante fiera del fumetto di Roma, che si svolge proprio questo fine settimana) sarà disponibile in anteprima l'edizione italiana di BLACK WADE, con una nuova copertina realizzata in esclusiva per l'edizione italiana...
L'avreste mai detto che alla fine avremmo visto una cosa del genere? Io di certo non lo davo per scontato... Ovviamente la cosa mi fa doppiamente piacere pensando che sono stato io a mettere in contatto gli autori con l'unico editore italiano che ha avuto il coraggio di pubblicarli... A proposito: se non potete essere a Roma, e non volete aspettare per la presentazione ufficiale a Lucca Comics & Games, potete ordinarlo direttamente presso le EDIZIONI VOILIER (cliccate qui). Ora non resta che vedere come verrà accolto e se - come spero - un suo eventuale successo potrà aprire uno spiraglio verso questo tipo di prodotti anche nel nostro paese... Alla faccia di chi pensa che non sarà mai pronto per accogliere questo genere di cose. D'altra parte nemmeno alla Archie Comics puntavano più di tanto sul debutto del loro primo personaggio gay dichiarato e invece... E invece l'albo del suo debutto è stato il primo nella storia dell'editore (che, badate bene, è attivo da una settantina d'anni) ad andare esaurito nel giro di un mese... Al punto da rendere necessaria una seconda ristampa in questi giorni (con una copertina colorata in modo leggermente diverso, che potete vedere qui sotto)...
E anche questa è stata una sorpresa inaspettata per tutti... Nonostante gli Stati Uniti abbiano un panorama fumettistico decisamente più dinamico e gay friendly del nostro. A questo punto mi sarebbe piaciuto darvi delle buone notizie anche riguardo alla pubblicazione di Gengoroh Tagame, e dei baramanga in generale, in Italia... Ma purtroppo dalla Black Velvet, che ho interpellato giusto ieri, mi hanno detto che per problemi tecnici e legati ad un riassestamento interno non hanno ancora dei dati oggettivi in mano... In compenso hanno detto che stanno facendo dei progetti sia su Tagame (in foto sotto) che su altri autori che stanno valutando... E questo è già qualcosa...Staremo un po' a vedere... Certo è che, in periodo di crisi, buttare un occhio sulle nicchie di mercato inesplorate (come quella gay) potrebbe essere un'idea interessante... Tantopiù che - dalla Coniglio Editore - mi hanno comunicato che oggi la situazione italiana è più incerta del solito: se si guardano i dati di vendita di libri e riviste di questo periodo ci si mette paura (quelli di tutti), inoltre quest’anno chiuderanno 3-4000 edicole, mentre i distributori tardano mesi nei pagamenti e le fumetterie/librerie annaspano sempre di più. Un bollettino di guerra insomma, che però potrebbe rappresentare lo stimolo giusto per osare qualcosa di più... Sempre che si riescano a superare certi pregiudizi, ovviamente... Staremo a vedere...
Alla prossima...
8 commenti:
Black Wade è un fumetto divertente molto da "mercato estero" ad esempio come formato. La storia è un po' esilina e i disegni sono a volte perfino un po' troppo rileccati ma garantisce divertimento e graficamente dà soddisfazione.
Ottima la notizia a riguardo Black Wade.
Camminando per gli stand è stata una vera sorpresa, i ragazzi della Edizioni Voilier sono squisiti e molto disponibili, non si può dire la stessa cosa del tipo di un'altra casa editrice che condivideva lo stand con loro, veramente detestabile!... cmq Ho visto anche lo stand della Take e qui è nata la polemica.
Come fascetta sul loro primo volume, quello dello scorso anno, troneggiava un "il primo yaoi italiano prodotto da autrici italiane", al che mi è scappato un sonoro "ma non credo proprio!" e li a spiegare chi erano le prime autrici, anche perchè ero in fiera con Barbara delle Peruggine, e la ramanzina era dovuta.
Da non credere....
Ma come! Vogliamo i dettagli! Alla fine alla TEKE sono caduti dal pero o si sono ricordati di CAIM? E Barbara (che saluto)che ha detto? E alla fine vi siete salutati in pace o con le fiamme nelle pupille? Comunque questo dimostra due cose: 1)che siamo in un paese che ha proprio la memoria corta e 2)che c'è una sottile differenza fra un editore per passione e un'agenzia di servizi :-)Piuttosto: che ti è parso dell'edizione italiana di BLack Wade??? A me l'hanno spedita, ma non è ancora arrivata, quindi sono abbastanza curioso...
Con non scialans la tipa si dimostrava entusiasta nel ricordare le Peruggine, Zel e le altre, rimembrando anche l'incontro nella manifestazione cosplay yaoi organizzata a Perugia tempo fa...
La sua giustificazione lasciava molto a desiderare... del tipo, "be ma questi sono i primi yaoi prodotti da un editore vero ed italiano..." vista la situazione un po' triste a quel punto Barbara ed io abbiamo creduto più sensato lasciar perdere, puntando invece l'attenzione su delle Doujinshi...
Che dire, magari la passione ce l'ha pure ma ben condita con tanto di io ce provo e gli scrupoli li lascio a casa.
Di Black Wade per ora ti posso parlare della stampa dato che ancora non l'ho letto, è decisamente ben fatta a parte la copertina leggermente poco rigida per i miei gusti, ma questo è un mio problema che son fissato con le copertine rigide :) la rilegatura i colori e la qualità della carta sono ottimi!
Sfogliandolo cmq non si può non notare il lavoro grafico decisamente di alto livello, sarà anche per questo che hanno riportato la notizia dell'uscita a sorpresa anche su www.comicus.it...
ps: Vale noi ci vediamo a Lucca guarda che ci conto :)
A Lucca dovrei proprio esserci, quindi perchè no? :-)
se possibile verrò a salutarvi al Lucca comix, dato che dovrò vederla tutta in un giorno T_T non potrò trattenermi, ma almeno un saluto veloce vorrei farlo
io sono andato al Romix è devo dire che è veramente enorme, decine di stand e una vasta scelta per quel che riguarda anime e manga, ho visto anche Black Wade e ho chiesto a uno dello stand come andavano le vendite: mi ha detto che come esperimento "va", certo mi ha fatto intendere che in molti si sono avvicinati ma alla fine non hanno comprato, però cmq c'è stato qualche segnale; e pur vero che vicino a Black Wade vi era anche un altro fumetto...aspè..se non mi sbaglio si chiamava : il vizietto o roba simile, in ogni caso la maggior parte delle persone che si avvicinava era di natura etero che poi scopriva che Black Wade non era per i loro gusti XD, in ogni caso sono felice che si inizi a produrre qualcosa di italiano anche su carta e venduto in maniera free ( sul banco dove c'era Black Wade ve ne erano una decina mesi a mo di piramide e occupavano un bel po' di spazio :) )
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