Ciao a tutti, come va?
É abbastanza raro che una serie animata, ancor più se di produzione americana, riesca ad assumere un valore iconico per la comunità LGBT, ed è ancor più raro che riesca a mantenere questo status per una trentina d'anni... A maggior ragione se si tratta di una delle tante serie prodotte negli anni '80 con fini prettamente pubblicitari...
Eppure nel caso di JEM, serie si cui ho parlato più volte anche su questo blog, le cose sono andate proprio così, e probabilmente è anche per questo motivo che il trailer del film dal vivo (che dovrebbe arrivare entro quest'anno) ha deluso un po' tutti quelli che si aspettavano un prodotto che avrebbe tenuto in debita considerazione gli ammiccamenti "stravaganti" e LGBT della storia originale, aggiornandole al 2015...
Senza voler girare troppo il dito nella piaga sembra evidente che la storia originale sia stata stravolta per rientrare nel basso budget messo a disposizione e nella speranza di aumentare l'attrattiva verso il pubblico adolescenziale di oggi, che è abituato a tutt'altro genere di icone pop e film musicali.
Scelta legittima, ovviamente, ma che minaccia di rendere questa pellicola qualcosa di terribilmente simile a tutta una serie di produzioni già viste e riviste negli ultimi anni, da Hannah Montana in poi... E lontanissima dall'idea originale...
Quindi, a questo punto, non resta che verificare quanto sia sopravvissuto della serie originale nel film diretto da Jon M. Chu e scritto da Ryan Landels (che vedete nella foto sotto e che, essendo un maschio felicemente etero e felicemente sposato, forse non era la persona più adatta per cogliere lo spirito di JEM... Anche se all'attivo ha diverse serie TV a base di musica e danza)...
Non ci è dato sapere come e perchè sia stato deciso di far diventare JEM un film per teenagers (senza neanche un nome femminile nello staff creativo, tra l'altro) piuttosto che una produzione in grado di coinvolgere un pubblico più trasversale, ma la sensazione è che chi di dovere non abbia valutato attentamente le potenzialità di questo progetto... A differenza di quanto hanno fatto, per fortuna, dalle parti della casa editrice IDW con la loro versione "aggiornata" di JEM (CLICCATE QUI per il sito ufficiale)...
La nuova versione a fumetti - che pure è stata criticata dai fans più puristi - è decisamente più in linea con lo spirito originale (e con i suoi risvolti LGBT) e - se tutto andrà bene - non dovrebbe in alcun modo essere influenzata dal film in produzione... Tant'è che è ben decisa a presentare in maniera esplicita anche la relazione lesbica fra Kimber delle Holograms e Stormer delle Misfits (lo storico gruppo avversario di Jem, che nel film dal vivo non apparirà).
La cosa ironica, se vogliamo, è che uno dei punti di forza di JEM stava nel fatto che la protagonista aveva una doppia identità, mentre adesso - con il film in arrivo - avremo anche due versioni ben distinte di JEM... Quella storica (reinterpretata dai fumetti IDW) e quella interpretata al cinema da Aubrey Peeples: la prima considerata un'icona gay e la seconda che evidentemente ha scelto di non puntare su questo aspetto... E considerando il potenziale riscontro che avrebbe potuto avere puntando su determinati elementi è sicuramente una scelta curiosa...
Dico questo perchè, giusto per fare un esempio, il ruolo di icona gay di JEM si è consolidato talmente tanto che si è esteso anche alla sua doppiatrice americana Samantha Newark, al punto che è stata coinvolta in un progetto di crowdfunding su kickstarter per la realizzazione di un audiolibro "gay" per bambini, scritto da Jase Peeples (uno dei collaboratori del mensile THE ADVOCATE) e illustrato dalla disegnatrice disneyana Christine Knopp Foto sotto)...
Un libro (CLICCATE QUI per la pagina del progetto) che racconta di creaturine magiche destinate a vivere felicemente in coppie (unite tramite la coda) assortite secondo un ordine stabilito... Fino a quando non si presenta una coppia che decide di unirsi per affinità e non per seguire l'ordine di cui sopra... Con tutte le conseguenze del caso...
In realtà la raccolta fondi è finalizzata anche alla realizzazione del volume cartaceo, ma diciamo che la versione audio sarebbe un bonus per incentivare il finanziamento... E la scelta di coinvolgere Samantha Newark (foto sotto) non è stata certo casuale, visto che quando il progetto è stato segnalato sui siti gay americani tutti hanno sottolineato che si trattava della voce di Jem... E parliamo di siti che comunque intervistano Samantha Newark anche oggi proprio per via della sua partecipazione a quella serie animata, anche se parliamo di diversi decenni fa (e se non ci credete CLICCATE QUI).
Forse è ancora un po' presto per dire che il film di JEM è un flop annunciato, ma visti i presupposti sicuramente si tratterà di un'occasione persa sotto molti punti di vista... Certo, considerando l'esiguo budget può anche essere che chi ha prodotto questo film abbia voluto ammortizzare i rischi il più possibile, e per questo abbia voluto mantenere l'originalita e l'audacia del progetto ai minimi termini... Riducendo quasi a zero la sua dimensione LGBT (che - a parte qualche elemento velatamente lesbo friendly nel look "rockers" delle protagoniste - è stata considerata evidentemente poco adatta per il pubblico generalista dei teenagers) e mettendo in piedi una produzione che fosse la più commerciale possibile...
Certo è che, visti i presupposti, forse avrebbe avuto più senso puntare alla realizzazione di un film cult per i suoi risvolti trasgressivi, "stravaganti" e LGBT (che avevano già la strada spianata) piuttosto che alla realizzazione dell'ennesimo polpettone musical-adolescenziale come ormai se ne vedono a dozzine... Anche perchè, vedendo il trailer, si ha la netta sensazione che si sia voluto evitare di proposito il rischio di realizzare qualcosa di "gay"... E applicare questa filosofia ad un film ispirato alla serie animata di JEM è perlomeno paradossale... Oltre che potenzialmente controproducente.
E in effetti a questo punto potrei azzardare l'ipotesi che la HASBRO, che detiene i diritti di JEM (visto che la serie animata si ispirava a una sua linea di bambole), sia stata molto restia a concedere i diritti per la realizzazione di un film dal vivo (mentre è stata molto più disponibile nei confronti del fumetto, dei DVD e della recente linea di bambole celebrative) proprio per la paura che saltasse fuori qualcosa in grado di compromettere il prodotto originale e il suo status di serie cult...
E forse aveva proprio ragione...
Comunque staremo a vedere.
Alla prossima.
1 commento:
Questo film va dal ridicolo al vergognoso. Ridicolo perché quanta fanbase del vero Jem & Le Holograms speri di acchiappare mettendoci sopra il brand ma proponendo qualcosa che è palesemente diverso? Che stima hanno degli spettatori? Il punto focale del cartoon era la commedia dell'equivoco creato dalla doppia identità "magica" degli ologrammi su quale L'Incantevole Creamy aveva già fatto scuola. Gli hanno tolto l'anima e usato il guscio vuoto.
Per quanto mi riguarda non mi convince poi molto nemmeno il design del comic che hanno lanciato. Le protagonista hanno un aspetto troppo giovane e mi ero sempre immaginato Jem come una donnina molto posata finché non saliva sul palco, ma perlomeno hanno mantenuto lo spirito originale quindi tanto meglio.
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