Ciao a tutti e ciao a tutte, come state? Devo ammettere che, abituato come sono alla calma piatta italiana, è abbastanza difficile riuscire a stare dietro a tutte le iniziative e alle attività artistiche a tematica GLBT che si susseguono nel resto del mondo, o anche solo negli USA. Per esempio mi era del tutto sfuggito che lo scorso 15 dicembre, a New York, si è tenuta l'ottava edizione dell'OUTACTION, la bella iniziativa benefica organizzata dalla sempre attivissima Gay & Lesbian Alliance Against Defamation (GLAAD), ovvero l'associazione americana che promuove l'immagine GLBT nei media e combatte con competenza e determinazione chi ne dà un'immagine distorta e pregiudizievole. La tipica associazione che in Italia è un po' fantascientifica, insomma. L'iniziativa in questione, comunque, serve a raccogliere fondi promuovendo anche gli artisti omosessuali e l'arte gay in generale. Infatti si tratta di un party esclusivo (i biglietti quest'anno costavano minimo 125 dollari, e bisognava presentarsi in maniera assolutamente elegante... Roba per ricchi, insomma...), con mostra espositiva annessa. Ogni artista donava un'opera e lasciava alla GLAAD il ricavato, guadagnandoci comunque in notorietà e prestigio. Non male vero? Soprattutto considerando che fra i danarosi partecipanti al party ci saranno stati sicuramente tantissimi potenziali mecenati, clienti, collezionisti d'arte gay, ecc.
Da notare che il suddetto evento si è tenuto in uno dei più eleganti padiglioni da cocktail di New York, ovvero il Metropolitan Pavillion. D'altra parte con quello che sono costati i biglietti volevo ben dire... Giusto per darvi un'idea vi posto alcune foto qui di seguito.
Tuttavia se ne parlo qui il motivo principale, ovviamente, è si è trattato dell'ennesima occasione per legittimare l'arte a tematica GLBT (erotica e non), e anche per fare un po' il punto della situazione sulla stessa. Siccome so che dalle nostre parti il concetto di arte gay e lesbica (ovvero di arte che elabora l'identità omosessuale, i suoi simboli, le sue paure, i suoi sogni, ecc...) è un pochino alieno (anche perchè dalle nostre parti abbiamo dei seri problemi anche solo a capire che cos'è l'identità omosessuale), e siccome questo è il BLOG che vi offre quello che nessun altro vi offre CLICCANDO QUI POTETE SCARICARE IL CATALOGO DELL'OUTACTION 2009.
E poi non dite che non vi voglio bene.
Da notare che nel suddetto catalogo compaiono anche opere abbastanza esplicite e di illustratori notoriamente erotici come Michael Kirwan, probabilmente uno degli artisti omoerotici più sconci, irriverenti, porcelloni e libidinosi dei nostri giorni, che ha contribuito con questo acquarello, dove si riconosce il suo inconfondibile umorismo grottesco...
Sinceramente non ho potuto fare a meno di pensare come questa sia l'ennesima riconferma di quanto la situazione della cultura gay italiana (intesa come l'insieme delle espressioni di un'identità collettiva) sia un tantinello, come dire... Arretrata. D'altra parte mi rincuora pensare che, a differenza di qualche anno fa, grazie a internet è possibile anche conoscere realtà diverse e iniziative come queste, che secondo me possono riuscire a stimolare e a mettere in discussione tante cose anche da noi. Certo c'è il problema che poi a parlarne sono solo io e questo blog non è seguito da milioni di persone, però si comincia sempre dal poco, non credete? Detto questo vi informo che - grazie ai vostri clic sugli annunci pubblicitari in alto a destra - avete raggiunto ben cinquantaquattro euro, e se entro questo mese si raggiungeranno i settanta la cifra verrà accreditata il mese prossimo, altrimenti verrà aggiunta a quella dei click di dicembre e il tutto arriverà a gennaio (non chiedetemi perchè, ma funziona così). Grazie a tutti per l'apprezzamento che dimostrate, spero davvero che questo piccolo spazio possa fornirvi qualche spunto di riflessione in più.
Alla prossima.
IMPORTANTE: Se guardate in alto a destra troverete, proprio in cima e in bella vista, degli annunci pubblicitari. Cliccandoci sopra ogni volta che passate di qui potete contribuire al mantenimento di questo sito senza spendere nulla. GRAZIE.
Nessun commento:
Posta un commento