Ciao a tutti, come va?
Il film della FOX dedicato al supereroe Deadpool uscirà domani nelle sale italiane (mentre in edicola debutterà la serie di allegati settimanali che gli ha voluto dedicare il Corriere dello Sport per l'occasione)...
Negli scorsi mesi il mio blog ha parlato più volte delle voci secondo cui questo film avrebbe avuto più ammiccamenti gay friendly del solito, non foss'altro per via del fatto che anche il creatore del personaggio ha ammesso che Deadpool è ufficialmente pansessuale (CLICCATE QUI)... Senza contare una serie di ammiccamenti abbastanza evidenti durante tutta la campagna promozionale per il film (CLICCATE QUI e anche QUI), di cui però in Italia non ha voluto parlare praticamente nessuno.
E col tempo non c'è stato alcun passo indietro da parte dei produttori, tutt'altro... La pellicola è stata classificata come vietata ai minori di 17 anni non accompagnati, e la Cina ha deciso di vietarne la distibuzione per via dei suoi contenuti di sesso e violenza (CLICCATE QUI). Nel frattempo l'attore protagonista, Ryan Reynolds, ha cominciato a raccontare simpaticamente la sua esperienza con le scene di nudo frontale che compaiono nel film e con le scene di lotta fra uomini nudi (CLICCATE QUI)... E ha anche espresso il suo entusiasmo all'idea che nel sequel (su cui la FOX si è già messa al lavoro) Deadpool abbia un ragazzo (CLICCATE QUI)... E detto dall'uomo più sexy vivente (secondo una classifica di PEOPLE di qualche anno fa), qualcosa vorrà pur dire...
Dichiarazioni genuine o abile campagna pubblicitaria costruita ad arte? Ovviamente non possiamo saperlo, e in effetti poco importa... Perchè se i produttori avranno modo di verificare che il film avrà degli ottimi incassi NONOSTANTE il blocco della distribuzione in Cina e in altri paesi non propriamente progressisti, si potrebbero aprire tutta una serie di scenari decisamente interessanti...
E infatti alla FOX si sta già parlando di realizzare il terzo film di Wolverine come quello di Deadpool, e cioè vietandolo a minori di 17 anni non accompagnati... E se in questo film, ipoteticamente, ci fossero delle scene di nudo frontale con Hugh Jackman (foto sotto), in versione Wolverine, ho come il presentimento che potrebbe diventare uno dei più grandi successi del 2017 (con o senza la distribuzione in Cina).
Ad ogni modo, siccome questo film sta arrivando in Italia in un momento decisamente particolare, la stampa generalista del nostro paese ha già iniziato a metterlo in luce proprio per via dei risvolti pansessuali del protagonista... Con i soliti articoli approssimativi, ovviamente... Come quelli de La Nazione e de Il Resto del Carlino, che vi mostro qui sotto...
Da notare il box dove si fa il paragone, molto improprio, con la "poliziotta" lesbica Legs Weaver della Bonelli... Che in realtà si pone su un piano diamentralmente opposto rispetto a Deadpool, visto che il suo editore continua a rappresentare la sua sessualità con visibile disagio (tanto da fargliela manifestare il meno possibile), mentre la MARVEL con Deadpool sta premendo sempre più l'acceleratore...
Ed è arrivata al punto di metterlo in situazioni al limite del porno soft addirittura con un personaggio come Spider-Man, in una miniserie che viene pubblicata proprio in questi mesi...
E qualcosa mi dice che siamo solo all'inizio (anche perchè, dato che Deadpool è un personaggio che cinematograficamente può essere sfruttato dalla FOX e non dalla MARVEL, sicuramente quest'ultima potrà produrre dei fumetti su cui la DISNEY - che ora è la sua proprietaria - non dovrebbe porre particolari veti)...
Detto ciò, comunque, sarà interessante verificare se l'enorme successo al botteghino di Deadpool (negli USA si parla di uno degli incassi migliori di sempre, per un film vietato ai minori non accompagnati) si rifletterà in qualche modo anche in Italia, e se dalle nostre parti si continuerà a parlarne in ragione del dibattito che in questi giorni si sta tenendo sual questione della legittimazione della condizione omosessuale nel nostro paese (a proposito: se avete articoli da segnalarmi fate pure, eh!).
La cosa più interessante, però, sarà verificare se negli spazi italiani dedicati al fumetto si troverà traccia di tutta questa discussione attorno alla sessualità del personaggio... O se invece, come è accaduto finora, si cercherà di glissare facendo finta che sia un dettaglio del tutto irrilevante.
E in quel caso sarebbe davvero interessante cercare di capire il perchè... Paura di urtare gli utenti omofobi e bigotti? Paura di schierarsi troppo e giocarsi i buoni contatti con le case editrici italiane e chi ci lavora? Paura di trattare argomenti non adatti a un pubblico di minori (sigh)? Paura di mettere in luce in fatto che quello che all'estero sta diventando la normalità in Italia è ancora una trasgressione assoluta?
E se quella di Deadpool diventasse una tendenza generalizzata per i cinecomics americani? Gli spazi italiani dedicati al fumetto come si comporteranno???
Staremo a vedere anche in questo caso, ovviamente.
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