Ciao a tutti e a tutte, come state?
L'estate è agli sgoccioli e non ho potuto fare a meno di riflettere su una cosa. Chi è della mia generazione forse si ricorderà che, una volta, l'estate era la stagione delle repliche dei cartoni animati più datati. Anche oggi più o meno funziona così, ma per tutta una serie di motivi se una persona non è munita di decoder digitale e/o impianto SKY diciamo che non ha più a disposizione la varietà di proposte che affollava la TV degli anni 80. Per il semplice motivo che all'epoca tutte le emittenti, anche le più piccole, avevano ore e ore dedicate all'animazione e l'estate diventava l'occasione per vedere e rivedere delle serie che provenivano da un arco temporale che copriva perlomeno i quarant'anni precedenti. Spesso queste serie arrivavano per la prima volta in Italia decenni dopo il loro anno di produzione e quindi risultavano anacronistiche, soprattutto considerando che arrivavano senza alcuna introduzione e senza nessuna nota a margine che potesse contestualizzarle. Questo succedeva anche con le serie americane, e in particolare per quelle più camp, che se negli USA sono diventate dei cult, da noi sono state praticamente dimenticate (o quasi). Ora: io sono contro i luoghi comuni e gli stereotipi, ma è indubbio che i confini fra il camp e una certa estetica gay siano molto inconsistenti... E mi sono detto che è un peccato che queste serie siano completamente sconosciute dai più giovani e magari siano state rimosse dalla memoria dei più grandi. Così, per celebrare questa estate che volge al termine, oggi volevo fare una piccola rassegna dei cartoni americani musicali più camp che venivano replicati nelle estati degli anni 80, magari cercando di inquadrarli un po' meglio nel loro contesto... E comincerei dal capostipite, il cartone del 1968 ispirato ai fumetti della Archie Comics, ovvero The Archie Show.
Il cartone negli USA ebbe talmente tanto successo (aveva qualcosa come il 40% di share ad ogni puntata!) che ne vennero prodotti nuovi episodi fino al 1977. Può essere interessante notare che le canzoni cantate dal gruppo formato dai protagonisti della serie scalarono le classifiche reali, e una in particolare rimase al primo posto della top chart per oltre un mese! E' talmente famosa che sicuramente la conoscete anche voi...
Per la cronaca: la streghetta che compare in questo video è la stessa Sabrina che in tempi più recenti ha ispirato un serial televisivo dal vivo e una nuova serie animata più al passo coi tempi (anche lei era un personaggio della Archie Comics). The Archie Show fece la fortuna degli studi di animazione FILMATION, ma all'epoca i boss del settore erano gli studios Hanna-Barbera, che non restarono a guardare. Infatti già nel 1969 snocciolarono il loro gruppo musicale: i Cattanooga Cats.
I video che presentavano nei loro episodi sono ancora quanto di più stroboscopico e pop-artistico si sia mai visto in una serie animata... Purtroppo non ebbero il successo sperato, così gli studios Hanna-Barbera in un certo senso si "arresero" al nemico, perchè nel 1970 aquisirono la licenza per produrre una nuova serie tratta dai fumetti della Archie Comics: Josie and the pussycats.
Com'era prevedibile la serie ebbe un successone (e tra l'altro fu la prima serie americana ad avere una ragazza di colore fra i protagonisti!), e dopo due stagioni ambientate sulla terra si trasferì addirittura nello spazio.
Poi la licenza non venne rinnovata, così gli studios Hanna Barbera tentarono di piazzare una serie musicale totalmente originale, ma ispirata a quella di Josie: Butch Cassidy and the Sundance Kids, che venne lanciata nel 1973.
I tempi però stavano cambiando (magari c'entrava qualcosa il fatto che i Beatles si erano sciolti dal 1970... Chissà...). Ci furono altri tentativi di fare serie basate su gruppi musicali, ma di camp ormai avevano ben poco (come ad esempio Charlie Chan and the Chan Clan) e spesso i gruppi non cantavano nemmeno (come "I Nettuno" nella serie dedicata allo squalo Jabber Jaw), non ebbero successo e di serie di questo tipo non se ne riparlò più per molto tempo. Mentre ovviamente le serie elencate finora venivano replicate a ripetizione sulle due sponde dell'Atlantico, facendo entrare i loro orecchiabili motivetti deliziosamente fuori moda nelle teste di generazioni e generazioni di bambini... E portandosi appresso tutta la loro estetica camp. Sarò nostalgico, ma un po' ne sento la mancanza nei palinsesti di oggi.
7 commenti:
cavolo e quante serie ,alcune le ricordo altre mi sembra di riconoscere dei particolari (ero un po piccino all'epoca sono dell'84).Non sapevo dell'origine di Sugar sugar , ma in compenso ricodo come se fosse ieri i Cattanooga Cats , mototopo autogatto ,agnelino e il lupo (ps quanto mi stava sul ca.. quell' acqnellino spione). Non per insistere ma mi sembta di averne visto qualcuno di questi cartoon qualche sett fa su qualche rete regionale o giu di li . Com bel salto nell'infanzia
Il mondo di Archie venne trasposto , un'ennesima volta in TV, anche a fine anni 80 con una versione meno "camp" e _ forse _ più infantile e adatta al pubblico della Fininvest ( così allora si chiamava Mediaset)che ribatezzò la serie "Zero in condotta".
Il sottoscritto doppiava lo strampalato Jaghead ( tradotto in Mostarda)e ho anche dei mini albetti Americani, comprati a New York dove i personaggi della Archie Comics spopolano tutt'ora con un numerose versioni cartacee in diversi formati e dedicate a vari comprimari della banda di adolescenti.
Fabriziooooo! Benvenuto! Ma sai che non mi ricordavo che doppiavi Jaghead in "Zero in condotta"? Gravissima dimenticanza! :-)
Le Josie, me le ricordo, e non solo loro, praticamente tutti i cartoni che hai menzionato. Bei tempi quelli, vivevo di cartoni, Tv e (poco) studio. Però io ho un rammarico di quando ero piccolino piccolino (ok sto per svelare quanto so' vecchio) è praticamente il mio primo ricordo televisivo, si tratta della Fata Muccona, era un perosnaggio di una serie di pupazzi animati, quanto mi piacerebbe rivederla!
La Fata Muccona!!!! Che mi hai ricordato! ^_^ E poi c'era anche il polipo, il Cavalier Stampella!
Tutti pupazzi di Maria Perego nella bella "TV dei ragazzi" in bianco e nero del Primo Canale.
E con questo svelo anch'io la mia veneranda età! :)
ma il live di josie e le pussycats di qualche hanno fa l'hai visto??? è stupendamente trash!
Ahimè sì... L'ho visto... Molto meglio il cartone :-(
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