Ciao a tutti e ciao a tutte! Il mio personal couch è californiano, e da quello che mi dice la sua zona è abbastanza sensibile ai transiti energetici... Niente a vedere con la superstizione: è un modo un po' incasinato per dire che lui sostiene la complessa teoria secondo cui l'insieme dell'umanità è interlacciata e che le situazioni di ciascuno si riflettono sugli altri (anche a livello globale), in modi più o meno sottili, creando ondate energetiche che rivoluzionano ciclicamente il mondo quando raggiungono il punto di non ritorno. A questo aggiungo che il mio personal couch è anche attento a tutte quelle teorie secondo cui certe persone sono più sensibili di altre a certe cose, e che secondo lui siamo appena entrati in un fase di grandi cambiamenti che però comporterà anche una buona dose di casino prima di riassestarsi. Effettivamente la situazione del mondo è in fase di riassestamento, e probabilmente io sono abbastanza sensibile a certe cose, perchè penso di stare attraversando una fase simile anche nel mio piccolo. Ci sono difficoltà, ci sono riassestamenti, ma ci sono anche tante nuove possibilità che si stanno affacciando davanti a me, e spero di poterle concretizzare nel modo migliore. Siccome di cose che bollono in pentola ne ho tante e sono tutte... Come dire... Importanti... Preferisco aggiornarvi al riguardo quando si saranno concretizzate del tutto (giusto per scaramanzia). Nel frattempo, mantenendo fede al trend sfizioso di questo blog, che vi dice tutto quello che nessun altro vi dice su fumetti gay e dintorni (perlomeno in Italia) volevo segnalarvi l'ennesima cosa che mi ha lasciato perplesso. Forse vi ricorderete che qualche tempo fa vi avevo parlato di un misterioso locale di Milano di nome BOTOX e di come sia praticamente l'unico locale gay che in Italia ha sposato la politica di usare illustrazioni per abbellire i suoi volantini (come peraltro si fa da tempo nei locali gay più trendy del mondo CIVILE). Ebbene, praticamente questo locale ne sforna uno alla settimana, e ogni settimana pubblica una nuova illustrazione. Giancarlo Giovine (che aveva "inaugurato" la serie) ha continuato a fare delle cose davvero carine, come potete vedere qui di seguito.
La cosa notevole, però, è che il suddetto locale adesso ha iniziato a promuoversi attraverso i volantini che sfoggiano disegni realizzati da Ismael Alvarez in persona, ovvero l'illustratore gay più famoso di Spagna. Olè!
Il che vuol dire che i responsabili marketing del suddetto locale sanno vedere al di là del proprio naso e vogliono anche investire qualcosina sugli artisti gay. Peccato che a quanto mi risulta siano gli unici a ragionare così... E peccato anche che un artista come Ismael Alvarez debba arrivare per la prima volta in Italia attraverso dei volantini (o flyers, per dirla in maniera trendy) che probabilmente non verranno mai distribuiti al di fuori dell'area di Milano. Non so... In tutto ciò c'è qualcosa che non mi torna e che mi indispone anche un po'... D'altra parte mi rendo conto che l'Italia è l'Italia, e che - purtroppo - i locali sono l'unico vero riferimento psicologico per la nostra comunità e per quelli che vogliono investirci sopra. Domanda da dieci miliardi: questo vuole forse dire che per i gay italiani essere gay è fondamentalmente un'attività ricreativa e che tutto (arte gay compresa) può esistere solo in funzione delle suddetta attività? Chissà...
5 commenti:
"essere gay in italia è un'attività ricreativa". Per frasi molto più brutte c'è chi ha vinto il Pulitzer. Geniale. Andrea (PG)
Credo tu abbia ragione ci si 'veste' da gay solo il sabato e la domenica poi il resto della settimana si prende il vestito e lo si mette sotto naftalina.
A parte questo, potresti impostare il player sullo spento e lasciare la decisione di ascoltare la musica al singolo? Io ho un mac ed il player non me lo visualizza chissà perchè, non riuscivo a vederlo nemmeno prima quando usavo linux ed a volte la musica può infastidire.
Lieto che tu abbia cose importanti che bollono in pentola, voglio solo sperare che siano un pochino più curate dei libri che hai messo su Lulu. Già l'idea di esordire pubblicando dei lavori malriusciti (pur per cause esterne) non mi sembra di per sè proprio geniale, se ci aggiungi l'introduzione di Capitan Gel su una tristissima pagina bianca capisci che anche un tuo fan può sentirsi un pò deluso.
Finalmente hai togliato via la radio, mi piace molto di piu cosi.
grazie
Serge
Caspita! Se avessi saputo che la radio dava così fastidio l'avrei tolta prima! Comuqnue per quel che riguarda Capitan Gel diciamo che si è trattato di un test per verificare come funziona LULU... D'ora in poi cercherò di migliorare anche da quel punto di vista. Grazie dei commenti comunque :-)
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