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lunedì 26 settembre 2016

AUGURI DA COPERTINA...

Ciao a tutti, come va?

Per la seconda volta nel giro di un mese mi tocca parlare di Topolino, e per giunta devo tornare a parlarne per via delle sue copertine... Quindi ci tengo a precisare che anche se potrebbe sembrare che voglio accanirmi sulla questione delle copertine di Topolino, in realtà non è così... Anche perchè non sono io che scelgo le copertine che finiscono per motivare i miei post...

Ad ogni modo, alla fine, sarete voi a giudicare se è valsa la pena di analizzare anche la copertina di Topolino 3174... Che a quanto pare celebra il compleanno del calciatore Francesco Totti, nella sua versione paperizzata meglio nota come "Papertotti", mentre si fa un selfie (di nuovo) assieme a una rappresentanza della cittadinanza di Paperopoli... Che gli ha preparato anche una torta di compleanno a tema (presumibilmente con l'aiuto di Nonna Papera)...

Da che parte comincio?

La prima cosa che mi viene da dire, d'istinto, è che in questa copertina c'è un errore di marketing davvero ciclopico. Nel senso che "Papertotti",  che pure è riconosciuto come un bravissimo calciatore a livello internazionale, qui indossa la maglia della Roma (con cui ha segnato centinaia di reti)... Quindi, per proprietà transitiva, si festeggia Papertotti non in quanto calciatore, ma in quanto capitano della Roma...

Anche perchè qui non si vede Papertotti ripreso in qualche azione, magari in compagnia di qualche collega paperizzato/topolizzato proveniente da altre squadre (come in alcune copertine viste in passato), ma molto semplicemente mentre festeggia il suo compleanno...

E questo, come minimo, comporterà il boicottaggio del settimanale da parte di tutti i tifosi della Lazio, nonchè il livore di tutti quei tifosi che finora non hanno avuto una copertina dedicata al compleanno dei loro calciatori di riferimento... Senza contare che una copertina del genere, automaticamente, fa passare Topolino dallo status di settimanale connotato calcisticamente (che già non era esattamente un punto a favore) allo status di settimanale calcisticamente schierato... E magari, anche se non era questa l'intenzione, è innegabile che una copertina del genere sarebbe stata più adatta ad un magazine per tifosi romanisti, che non ad un settimanale di fumetti "per tutti". E penso che chiunque conosca qualcuno davvero tifoso possa giungere alla stessa conclusione...

Anche perchè una scelta del genere avrà sicuramente delle ripercussioni nel lungo periodo, e - in un momento in cui ogni lettore è prezioso - direi che è stata una scelta perlomeno azzardata...

Tuttavia ci sono anche altri livelli di lettura per una copertina del genere, che sono persino più inquietanti.

Nel senso che, se il compleanno di Papertotti è stato messo in primo piano, non si può certo dire che i compleanni e gli anniversari dei personaggi Disney - paradossalmente - abbiano ottenuto lo stesso trattamento in anni recenti. Ad esempio: Paperino (Donald Duck) è comparso la prima volta in un cortometraggio che debuttò il 9 giugno del 1934... E pertanto il 9 giugno 2014 ha festeggiato il suo ottantesimo compleanno anche su Topolino... Con una copertina un po' anonima che richiama il primo cortometraggio sonoro di Topolino (???)...

In realtà da questa criptica copertina non si capisce bene se e cosa si stia festeggiando... Tuttavia, invece di dedicare a questo anniversario un intero mese di festeggiamenti, e magari una serie di copertine speciali e ben connotate, si è preferito dare spazio ai mondiali di calcio (che in quel momento erano in Brasile)... E così queste sono state le copertine dei numeri precedenti...


E questa la copertina del numero successivo...

Con buona pace del fatto che Paperino è un cittadino americano, e in teoria tutto avrebbe dovuto fare fuorchè essere la mascotte dell'Italia ai Mondiali... E non è che gli altri anniversari recenti di Paperino siano stati festeggiati in maniera tanto diversa... Questa è la copertina di Topolino 2950 del 6 giugno 2012...

Qui invece vedete la copertina di Topolino 3106, del 3 giugno 2015 (prego notare il logo celebrativo dei cortometraggi di Paperino)...

E poi c'è quella di Topolino 3159 dell'8 giugno 2016, che forse è la più triste di tutte... Con Paperino sullo sfondo che cerca di ricordare ai lettori che è il suo compleanno con un cartello, mentre tutta l'attenzione è puntata su Paperoga che palleggia...

Quindi, paradossalmente, su Topolino Papertotti può festeggiare il suo compleanno con una bella copertina dedicata, ma Paperino non ha diritto ad una copertina che celebra chiaramente l'anniversario del suo debutto... E se non c'erano di mezzo i campionati di calcio c'era di mezzo qualcos'altro... Infatti nel 2013 la settimana del suo compleanno ha avuto una copertina dedicata al basket (Topolino 3002 del 5 giugno)...

Comunque la Panini avrebbe iniziato ad amministrare Topolino solo a partire dall'ottobre del 2013... E da quel momento in poi - caso strano - non ci sarebbe più stato modo di "festeggiare" il compleanno di Paperino con una copertina che non avesse dei risvolti calcistici... Anche se, per amor di verità, bisogna dire che il rapporto delle copertine di Topolino col mondo del calcio si era intensificato anche quando la cessione alla Panini non era ancora effettiva, ma evidentemente era già nell'aria... Qui sotto, ad esempio, potete vedere cosa c'era sulla copertina del numero 2999 (appena prima dello storico 3000) del 15 maggio 2013...

Tuttavia dall'arrivo della Panini in poi la situazione ha preso una piega molto più marcata: nel 2014 e nel 2015 tutte le copertine di Topolino con soggetti sportivi sono state dedicate unicamente al calcio...




Nel 2016, per fortuna, la situazione aveva iniziato ad evolvere... E così dopo il primo numero dell'anno dedicato al calcio...

C'è stata una copertina dedicata al tennis...

E, dopo la copertina calcistica del compleanno di Paperino (quella con Paperoga) di cui vi ho parlato, ci sono state ben cinque copertine dedicate alle discipline delle Olimpiadi... Tra le quali, per fortuna, c'è stato spazio anche per una Minnie che si dedica alla ginnastica artistica...





Forse qualcuno ha fatto notare, a chi di dovere, che abbinare il concetto di sport unicamente al calcio poteva essere uno dei motivi dietro al calo delle vendite che si è acuito negli ultimi anni? Che anche se il calcio è uno sport seguitissimo puà rivelarsi un'arma a doppio taglio, su un settimanale come Topolino? Ad ogni buon conto, con la copertina dedicata al compleanno di Papertotti, gli sforzi fatti in questo senso rischiano di essere vanificati...

Ora: io non ho la minima idea di quali siano gli accordi fra la Panini e Francesco Totti per lo sfruttamento di Papertotti (che, prima di questa settimana, era comparso solo in tre storie, sui numeri 2721/2792/2878)...



E ovviamente non entro nel merito della decisione di sfruttare un calciatore che, al di là delle sue doti calcistiche, è noto per non essere particolarmente acuto e per alcune uscite un po' infelici... Tant'è vero che, ancora nel 2009 (in un'intervista a LE IENE) disse che se avesse scoperto di avere un figlio gay si sarebbe ammazzato... Lo disse ironicamente, però lo disse... Certo poi ritrattò (anche perchè nel frattempo si scatenò una mezza bufera), e a quanto pare adesso ha partecipato persino ad un documentario sull'omofobia nel calcio di prossima distribuzione... Quindi forse ha cambiato idea sul serio...

Però resta io fatto che è di lui che parliamo quando ci riferiamo a Papertotti, e di tutto il contesto e il retroterra culturale che si porta appresso il mondo del calcio quando viene simpaticamente rilanciato, promosso e incensato da Topolino e dalle sue copertine... Per motivi di marketing (nella speranza di agguantare tutto il pubblico dei tifosi?), evidentemente, e per il fatto che la Panini continua ad essere legata soprattutto al mondo del calcio... Però alla fine le giustificazioni legate al marketing, al pubblico, interessano relativamente.

Nel senso che, se un genitore è davvero tifoso per qualche squadra NON comprerà Topolino se mette regolarmente in evidenza una squadra che non è la sua... Mentre se un genitore non è particolarmente tifoso e compra Topolino a suo figlio, magari lo fa perchè cerca una lettura divertente... E non perchè vuole dare a suo figlio un prodotto che indirizzi le sue passioni sportive... O le sue simpatie in fatto di squadre di calcio e calciatori. Se poi ha una figlia femmina, per come siamo messi in Italia oggi, è facile che con copertine del genere Topolino inizi ad essere considerato semplicemente una lettura inadeguata...

E comunque non è nemmeno detto che al giorno d'oggi TUTTI i genitori pensino che l'unico modello di riferimento sportivo per i loro figli maschi debba essere il calcio... Con tutto il suo carico di misoginia, omofobia, maschilismo e tutto il resto (per non parlare delle tifoserie connotate politicamente e del problema della violenza negli stadi)... Che forse non sarà la sua caratteristica principale, ma che sicuramente per più di qualche genitore inizia a rappresentare una connotazione da non sottovalutare...

Inoltre non bisogna dimenticare il modello educativo offerto da alcuni campioni che, solo perchè sanno giocare bene, possono permettersi di non saper articolare una frase, di non coltivare altri interessi e di avere comportamenti tutt'altro che esemplari... Forse i genitori che danno peso alla cosa non sono tantissimi, ma sicuramente - fra quelli che ci tengono davvero alla formazione dei propri figli - non sono nemmeno pochi...

Tantopiù che ai bambini stessi, in particolare a quelli più grandicelli, non è detto che piaccia poi molto l'idea di essere "pilotati" in una direzione piuttosto che in un'altra... Soprattutto se hanno già una squadra per cui tifare... O magari se hanno già manifestato interesse per altri tipi di sport... O ancora se, nel caso delle bambine, hanno iniziato ad apprezzare sport tradizionalmente maschili che hanno anche una versione femminile, che però su Topolino si preferisce ignorare del tutto...

Tuttavia la cosa più ironica di tutta questa situazione è che la politica di Topolino è improntata alla produzione di contenuti leggeri e privi di appigli polemici, onde evitare di sollecitare questa o quella fazione di pubblico... Eppure, manifestando palesemente la preferenza per uno sport piuttosto che un altro, per una squadra piuttosto che un'altra o addirittura per un calciatore al posto di un altro, stanno ottenendo esattamente l'effetto che vogliono evitare escludendo dai loro fumetti delle tematiche su cui il pubblico potrebbe dividersi...

Con la differenza che un conto sarebbe affrontare - con gli opportuni filtri - un qualche argomento serio e delicato (che magari nel lungo periodo potrebbe attirare più pubblico di quanto ne allontana), e un conto è festeggiare i quarant'anni di Papertotti in copertina...

Tant'è che sono abbastanza convinto che questa copertina con Papertotti farà molti più danni rispetto a quelli che avrebbe fatto quella dedicata a Charlie Hebdo di qualche anno fa, e che forse era stata sostituita all'ultimo momento proprio per non correre rischi di questo tipo... Soprattutto dopo che qualcuno ventilò l'ipotesi che sarebbe stata l'apripista alla rivendicazioni del movimento LGBT nelle pagine del settimanale (CLICCATE QUI).

Quello che spiace di più, però, è che con tutto il patrimonio di personaggi Disney che si potrebbe valorizzare, attualizzare e riproporre presso le nuove generazioni, si senta la necessità di mettere al centro dell'attenzione cose come Papertotti... Il che, in effetti, sembra un modo come un altro per alzare bandiera bianca e per ammettere che i personaggi Disney in copertina, da soli, non bastano più... E che i loro compleanni non interessano più a nessuno (a proposito: lo sapevate che anche Pluto festeggiava il suo anniversario a settembre?)...


E in effetti, se si arriva a pensare che il pubblico di un settimanale a fumetti sia più attratto dal compleanno di un calciatore che non dagli anniversari dei protagonisti abituali delle sue storie, forse varrebbe la pena di rifletterci sopra... Prima che sia troppo tardi...

Alla prossima!

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